Preparativi per il matrimonio al via: 4 step per iniziare

01 Set Preparativi per il matrimonio al via: 4 step per iniziare

Benvenuto settembre!

Quest’anno come non mai questo mese porta con sé la voglia di novità, di azione e di leggerezza. Per tutte le coppie che stanno sognando il loro matrimonio arriva però anche il momento di mettere finalmente le mani in pasta e di costruire il proprio giorno speciale.

Come in tutti gli inizi, la domanda ricorrente è sempre la stessa: da dove comincio?

Per questo ho pensato di venire in tuo soccorso, proponendoti un metodo di organizzazione semplice e concreto, in 4 mosse.

Sono dell’idea infatti che i preparativi per il matrimonio debbano essere piacevoli, un concentrato di allegria, entusiasmo e romanticismo. Un momento importante nella vita di una coppia, da condividere e ricordare?

Come dici? È un approccio insolito?

Sì, lo ammetto. Siamo abituati a matrimoni in cui:

• Uno dei due (di solito la sposa) decide tutto e l’altro subisce;
• Durante l’organizzazione delle nozze è NORMALE essere stressati, isterici, stanchi e provati;
• Gli sposi impazziscono per accontentare tutti e sono schiacciati dai “consigli” (o per meglio dire imposizioni) di parenti, amici e affini;
• La maggior parte delle scelte non sono fatte per far gioire gli sposi e i loro cari, ma per evitare critiche;
• La coppia litiga durante i preparativi e spesso arriva molto vicina al punto di lasciarsi.

Io però la penso diversamente. Secondo me il tuo matrimonio non è “il giorno più bello della vita” ma “uno dei giorni più belli della vita” e l’ideale sarebbe fare in modo che ogni giorno dei preparativi sia indimenticabile.

Non capisco quelle spose che dicono, per esempio:

“Vorrei invitare solo poche persone, ma poi gli zii di terzo grado si offendono, quindi devo contarli per forza”

“La danza (o il piano, o il karate ecc) è la mia passione, ma quest’anno devo organizzare il matrimonio, quindi non avrò tempo di pensare ad altro”

“Non ho tanti soldi per sposarmi, quindi devo rinunciare a tutto quello che mi piace di più, per comprare le cose che piacciono a mia suocera”

Come, scusa???

Ma non dovrebbe essere il tuo matrimonio? La tua cerimonia? La tua festa?

Ecco, io questo aspetto dei matrimoni italiani non lo capisco proprio.

Fermo restando che stai ricevendo degli ospiti, quindi certamente hai voglia di fare tutto ciò che è in tuo potere per farli sentire bene accolti, per coccolarli e dimostrare loro il tuo affetto…

Fermo restando anche che è normale voler rendere felici le persone più importanti della tua vita, che condivideranno con te quelle emozioni…

Resta il fatto che l’ultima parola spetta a TE (a voi). Sempre e comunque.

In questo articolo quindi non troverai indicazioni di bon ton o una lista di doveri, ma dei suggerimenti pratici per chiarirti le idee e iniziare i tuoi preparativi con lucidità mentale e serenità.

Chiarito questo, cominciamo.

Preparativi per il matrimonio: 4 step per cominciare

Come primo passo, devi fare uno sforzo e trattenerti. So che non vedi l’ora di partire, e che vuoi fiondarti su pinterest e sui siti degli atelier per accumulare spunti e sospirare sulle foto degli abiti da sposa.

Ma aspetta un attimo.

Spegni il computer, e anche il cellulare. Prenditi del tempo con la persona che ami, per definire quali sono i vostri desideri e priorità.

Step 1: Che matrimonio vuoi?

Senza chiedere pareri a nessuno, con carta e penna, mettete giù la vostra wishlist.

Sarà un grande evento o un matrimonio intimo?

Elegante o rustico? Formale o easy?

La cerimonia più adatta a voi è il classico rito in chiesa oppure una cerimonia civile o simbolica romantica e personalizzata?

Il ricevimento sarà di sera o di mattina?

Si tratterà di un banchetto opulento o di un pranzo/cena veloce e informale?

Dove lo immaginate? In campagna? Sulla spiaggia? In un castello? In un hotel moderno? In una vecchia fabbrica? Ecc…

Quali sono le vostre priorità? Uno di voi, per esempio, potrebbe mettere al primo posto la musica, l’altro il servizio fotografico, ecc…

Questo è il momento di appianare eventuali divergenze e trovare il compromesso sui vostri differenti gusti. Il matrimonio è di entrambi, quindi tirate fuori TUTTO quello che pensate e mettete nero su bianco le vostre decisioni.

Ti garantisco che sarà fondamentale per non trasformare i preparativi in un ring e per fare fronte unico quando arriveranno i pareri esterni.

Step 2: Quanto ti costa il matrimonio?

Un altro aspetto importante, da tenere sempre in considerazione è l’aspetto economico.

Sì, lo so che i soldi non sono romantici né poetici, ma la solidità di una coppia si vede anche qui. Questa è una delle prime sfide che dovrete affrontare come famiglia: gestire il denaro.

Quindi vale la pena iniziare ad allenarvi subito.

Due consigli:

-1- Non fissare degli obiettivi irrealistici

Anche se non sai quanto costa sposarsi, basati sulle statistiche.

In particolare ti segnalo che, secondo la Federconsumatori (dati 2019) per fare un matrimonio “normale” in Italia con 100 invitati servono da circa 38mila euro a circa 63mila euro.

L’ideale quindi è che tu abbia a disposizione una cifra congrua.

Molte spose cominciano col dire “Eh, ma io ce la farò con meno”. E i risultati sono due: fallire nell’intento, o fare un matrimonio insoddisfacente.

Ogni volta che leggi o senti una sposa che dice: “Io ho speso poco, ma il mio matrimonio è stato bellissimo” leggi tra le righe.

Sta dicendo: “Difenderò fino alla morte la mia scelta, perché non riesco ad accettare l’idea che il mio matrimonio sia stato una completa delusione”.

Ovviamente tutti i gusti sono gusti. Ma è una regola sempre verificata. Le spose davvero felici NON si vantano.

Se hai a disposizione un piccolo budget devi ridimensionare i tuoi preparativi drasticamente. Quindi saranno 20 invitati invece di 100, oppure sarà un aperitivo invece di un pranzo. E così via…

Sarà bellissimo comunque, ma diverso. Il matrimonio classico, come lo sognano la maggior parte delle spose italiane, non si può fare con gli spiccioli.

So di essere dura, ma prima familiarizzi con questo concetto e meglio è.

-2- Non fare i conti in tasca agli altri

Ogni volta che dici “questi soldi li possiamo chiedere a mamma”, o “questo lo possiamo pagare con i regali” stai rinunciando a una parte del controllo sul tuo matrimonio.

Scoprirai a tue spese che nei preparativi vige la regola “chi paga decide”. Quindi il modo migliore per avere un matrimonio davvero tuo è pagarlo con i tuoi soldi.

Al massimo puoi destinare i regali al viaggio di nozze e poi decidere, in base alla cifra raccolta, se andrete alle Maldive o a Gallipoli.

Ma per tutte le cose che riguardano il matrimonio assicurati di pagare tutto con i vostri soldi.

Certo, questo richiede un po’ di pianificazione.

Dovrai annotare meticolosamente quanto avete messo da parte e quanto prevedete di risparmiare durante i mesi che mancano al matrimonio e pianificare accuratamente acconti e saldi.

Ma la serenità di decidere liberamente non ha prezzo.

Step 3: Con chi vuoi condividere il tuo giorno?

Ho messo di proposito prima il budget e poi la lista degli invitati, perché la cifra a vostra disposizione comanda.

Studiando il budget capirete se potete accogliere tutte le persone che conoscete o se dovete restringere gli inviti solo ai più cari.

In generale, però, ti consiglio di inserire nella tua lista soltanto le persone che fanno parte della tua vita e del tuo cuore.

Prima di aggiungere un nome chiediti da quanto tempo non parli con quella persona, se sentiresti la sua mancanza, se ci sono ricordi speciali che vi legano o un affetto profondo. Se no, lascia perdere.

In questa fase dovete anche stabilire delle regole, per esempio:

• I bambini sono invitati al matrimonio o si tratta di un evento solo per gli adulti?
• Come vi comporterete con i vari +1?

Potreste per esempio decidere che per voi fanno parte della famiglia solo i compagni/compagne, mentre i vari partner non conviventi non sono invitati.

Oppure ancora, decidere che l’invito è solo per la singola persona.

Qualunque sia l’approccio che scegliete, assicurati che siate entrambi concordi, che sia scritto chiaramente nelle vostre regole e che venga rispettato senza eccezioni.

Per quanto riguarda gli inviti “di cortesia” a cui i genitori di solito tengono molto potresti decidere di “regalare” loro un tot di invitati. Ragiona come se ci fossero degli inviti riservati o dei biglietti come nei grandi eventi (alla fine il matrimonio è proprio questo).

Puoi consegnare X inviti ai tuoi genitori e dire “Ecco, potete invitare X persone”. Sulle prime saranno sorpresi, ma poi coglieranno al volo l’opportunità.

Ripeto, questo vale solo se pagate voi. Se il matrimonio lo pagano i genitori, sono loro a decidere chi invitare. E niente può salvarti dalla bisbetica zia Adelina.

Step 4: Via con l’ispirazione

Ora che hai completato questi step puoi finalmente riaccendere il computer e andare a cercare foto, spunti, idee ecc per rendere il tuo matrimonio ancora più bello.

Avrai chiaro in mente cosa stai cercando, quanto dovrebbe costare e quali sono le persone a cui lo stai dedicando (oltre al tuo futuro marito, ovviamente).

Tutto risulterà più semplice e ti proteggerai anche dalla confusione. Se avete stabilito che vi sposerete al mare di giorno, non ti lascerai affascinare (non troppo, almeno) dalle foto di matrimoni nel bosco di sera.

Ogni spunto dovrà essere confrontato con i punti saldi della vostra lista. Se supera l’esame, potrai inserirlo nel tuo progetto.

I tuoi fornitori ti saranno grati perché riceveranno delle indicazioni chiare, coerenti e armoniose tra loro.

Che succede dopo?

Pensi di aver finito? Ovviamente no! Questi quattro step sono la fase preliminare dei preparativi.

Il bello comincia ora!

Cercare la location, decidere la data, prenotare il celebrante, il fotografo, il fiorista, i musicisti, ordinare le partecipazioni, i vestiti e le bomboniere ecc.

Vedrai che sarà tutto molto più semplice!

E se poi hai bisogno di una guida, di un consiglio o di un supporto professionale, puoi sempre fare affidamento su di me e sulla mia squadra.

Qui trovi maggiori informazioni sui nostri servizi.

A presto!

❤︎ Claudia

[la tua amichevole wedding planner di quartiere]