Matrimonio “senza”: ecco cosa può mancare ad un matrimonio (il tuo!)

19 Giu Matrimonio “senza”: ecco cosa può mancare ad un matrimonio (il tuo!)

Quando inizio un nuovo progetto o voglio sapere qualcosa di nuovo, la prima cosa che faccio è aprire google. Lo zio Google, come lo chiamo io. Il grande Oracolo moderno. Non importa che si parli di lavoro, di hobby o di telefilm, la procedura mentale è sempre la stessa: so che aprendo il browser di Internet troverò le risposte che cerco in pochissimi minuti.

Non diventerò esperta dell’argomento, ma almeno avrò una infarinatura di base per capire se l’argomento mi può interessare oppure no. La stessa cosa avrai fatto tu appena dopo la proposta di matrimonio del tuo fidanzato. Anzi, non hai nemmeno aspettato di avere il PC sotto mano perché ti è bastato “tappare” sul tuo smartphone per cercare notizie –generiche, per iniziare- sul matrimonio. Probabilmente avrai scaricato e letto varie liste, tutte che ti dicono cosa fare e in quanto tempo.

E, probabilmente, ti sei sentita subito a disagio.

Hai trovato milioni di blog, di liste, di infografiche e di post dedicate ma, mentre le leggevi pensavi ad una sola cosa: quelle liste, quegli elenchi infiniti NON FANNO PER TE. Niente a che fare con l’avversione all’organizzazione o all’allergia agli elenchi puntati, non c’entra nulla. Il tuo disagio è qualcosa di molto più profondo, qualcosa che hai sempre avuto dentro di me ma solo adesso si è manifestato.

Sappi che io ti capisco, che sono come e so cosa stai provando in questo momento. Io so perché le to-do list che hai trovato on-line, le infografiche scaricate da Pinterest e tutti i post degli altri Blog non fanno per te: sono troppo schematiche, standard… anzi, peggio ancora: TRADIZIONALI. Lo vivo tutti i giorni e tutti i giorni ho a che fare con spose, come te, per cui il matrimonio non è quello “da fiaba”, quello alla “Pippa Middleton”.

È un giorno meraviglioso, di festa, in cui stare con amici e parenti e festeggiare la cosa più importante, il vostro amore.

Ormai sei grande e hai capito che non sei fatta per i tacchi alti a tutti i costi, l’abito da principessa o il ricevimento troppo lungo, ma di contro devi affrontare un grosso ostacolo.

La famiglia.

So anche questo, mi ci scontro con regolarità.

Nell’immaginario collettivo il matrimonio è di due tipi: quello super tradizionale, con la sposa in abito bianco, che dorme dai genitori la sera prima, che si sposa in chiesa e fa un super ricevimento per tutto il parentado fino alla terza generazione con bomboniere in ceramica e argento oppure, di contro, quello “strano”, con costumi a tema, cerimonie che sembrano uscite da un libro di magia e buffet in piedi.

Non viene minimamente calcolata la tua personalità della sposa, il tuo desiderio.

Se hai avuto il coraggio di esprimere qualche desiderio, ti sarai sentito dire “ma non si fa” oppure “non si usa”. Per fortuna, a te ci penso io. Ti svelo cosa può mancare ad un matrimonio Gli antichi dicevano che “la virtù sta nel mezzo” e io mi concedo di adattare questo detto –sempre vero- ai tuoi preparativi. D’ora in poi, il nostro mantra sarà “il tuo matrimonio sta nel  mezzo”. Niente paura, non ha niente a che vedere con la banalità, anzi!

Puoi scegliere di avere alcuni aspetti molto tradizionali e, senti un po’ la vera rivoluzione, puoi anche scegliere di NON AVERE altrettanti aspetti tradizionali. Ci sono delle cose a cui puoi rinunciare o pensare in maniera diversa.

Non ci credi? Ho preparato questa lista per te.

Cosa può mancare ad un matrimonio

• Matrimonio senza vestito

Chi l’ha detto che l’abito da sposa deve essere bianco, di tulle e merletti? Sbircia tra le nuove collezioni (saranno negli atelier tra settembre o ottobre) e vedrai come la proposta realtiva all’abito da sposa sia ormai… infinita e variegata.

Abiti pantaloni ancora più belli di quelli con la gonna, abiti corti che ti fanno subito fare un tuffo negli anni più eleganti e femminili di sempre, gli anni ’50. Ma anche colorati, asimmetrici, decorati e con tessuti inusuali. Sarà veramente difficile non trovare “il tuo abito” tra così tante proposte.  E non importa se hai scelto di sposarti civilmente e/o con una cerimonia simbolica, l’abito fa la sposa, non il rito!

• Matrimonio senza tacchi

Amore e odio del genere femminile, la calzatura divide le donne e unisce gli uomini. Una donna con una bella scarpa col tacco attira sicuramente l’attenzione, ma nessuna donna può affermare che le scarpe col tacco siano comode. Conosco qualcuno che non lo ammetterà mai, ma la scomodità è parte integrante del tacco. Se non lo indossi mai, se sei una da sneaker e stivali bassi, sono certa che non avrai voglia di indossare una scarpa col tacco per poi togliertela dopo poche ore perché ti fanno male.

Quelle che sostengono il contrario sono solo più abituate a portarlo delle altre. Per tua fortuna, se non vuoi torturarti inutilmente i piedi per un solo giorno, puoi scegliere tra tantissime alternative. Stivaletti bassi per un matrimonio invernale, sneaker decorate (le converse all star sono tra i modelli più usati e amati per un matrimonio) o le sempre classiche ballerine se ti sposi in estate. Ancora di più se hai scelto di fare la cerimonia su un prato… camminare col tacco alto sul prato vuol dire “sprofondare” un passo sì e l’altro pure.

Tienilo a mente e usalo per rispondere a quell’amica che sicuramente ti farà sentire in colpa se le dirai che hai preso delle scarpe basse.

• Matrimonio senza cravatta

Se la sposa ormai può scegliere il suo outfit e allontanarsi da quello troppo tradizionale per seguire il suo stile, perché lo sposo deve sottostare a regole ancora così rigide? Pure in ufficio è stato sdoganato il business casual e l’abito classico è rimasto solo ad uso di avvocati, notai e… agenti immobiliari! Quindi anche lo sposo può essere libero di scegliere un outfit più libero. Senza arrivare agli estremi quali jeans e maglietta, un bel pantalone elegante, con la camicia sbottonata a me non dispiace.

Magari il tuo futuro marito non è abituato alla cravatta e la lancerebbe contro il muro dopo due minuti, trovo sbagliato imporgliela per tutto il ricevimento.

• Matrimonio senza fedi

Aspetta, andiamo piano e fammi spiegare meglio cosa voglio dire.

La fede è il simbolo per eccellenza dell’unione di due persone.  Lo scambio delle fedi è un momento molto importante nel rito del matrimonio perché è la prova “tangibile” dell’unione di due persone. Quello che non è obbligatorio, la cosa che può mancare nel tuo matrimonio è la classica fede in oro. Anche l’oro bianco ormai ha stufato, il platino è esagerato e l’oro rosa lo lasci alle tue amiche fashion victim. Cosa ti resta? La fede in legno, in carbonio (che è una lega ancora più resistente dell’oro e molto moderna) o in qualunque altro materiale ti piaccia.

Non è nemmeno detto che debba essere liscia e semplice: perché non farla doppia, con qualche intreccio strano o di forma inusuale? Le idee non mancano e se non sai dove trovarle, ti basta farmi uno squillo.

• Matrimonio senza fiori

Ho conosciuto poche persone che hanno rinunciato ai fiori nel giorno del loro matrimonio, ma non è impossibile. Non a tutti piacciono. Soprattutto perché i fiori recisi appassiscono e muoiono in poche ore. Se la tua vena ecologista è molto forte, hai a tua disposizione diverse alternative che riescono a colmare una mancanza apparentemente enorme. Partiamo dalle più semplici piante: lasciate nel loro vaso possono essere portate a casa dalle signori presenti alla tua festa e così farai felici tante persone.

Il bouquet può essere realizzato con fiori di carta, di stoffa e addirittura con i bottoni.  Sicuramente non seccherà, non diventerà brutto e resterà per sempre. Per i centrotavola, invece, hai a disposizione tutto l’arredo casa: candele, vasi, oggetti di arredo, sabbia, sassi e perfino le piume possono colmare il vuoto dei fiori freschi recisi. Non ti basta? Qualche fiore di carta e di stoffa e hai risolto il problema.

• Matrimonio senza fotografo

Sono rimasta indecisa fino all’ultimo se accettare o no questa condizione, perché sono una che difficilmente rinuncia ad una bella foto.

Viviamo nell’epoca dei social, delle foto, degli oggetti fotografati bene: ormai una non può più fare una foto “normale” che viene subito attaccata sull’esposizione, sulla luce, sulla posizione del soggetto e su mille altri piccoli dettagli. Inoltre, avrai sicuramente sentito mille altre spose affermare che le foto di un matrimonio saranno l’unica cosa che ti rimarrà di concreto di quel giorno.

Purtroppo devo dare ragione a questo detto. Un bel servizio fotografico saprà farti provare l’emozione di quel giorno anche quando saranno passati tanti anni. Una bella foto è un quadro decorativo in casa che ti farà sorridere ed emozionare ogni volta che lo guardi. Ma un servizio fotografico di livello costa e se non hai un budget infinito il mio spassionato consiglio è quello di evitare di spendere per un servizio mediocre.

A questo punto, sfrutta questa epoca così social a tuo favore: crea un hashtag dedicato (che sia facile da ricordare e che venga riportato dovunque, così che gli ospiti se lo possano ricordare facilmente), una cartella condivisa, una pagina su Facebook dedicata all’organizzazione. Così potrai raccogliere le foto di tutti i tuoi ospiti e avere un album molto particolare.

Non ti aspettare altissima risoluzione e grande qualità, qualche scatto mosso, inutile o da un punto di vista poco interessante sono rischi che corri, ma sicuramente non resterai completamente senza foto. Anzi, potresti pure indire un contest: la foto più bella verrà premiata. Come? Scegli tu!

Pensi che abbia finito?

Non ti ho detto l’ultima cosa, forse la più importante: puoi anche fare un matrimonio SENZA WEDDING PLANNER.

Non sono impazzita, anzi, sinceramente te lo sconsiglierei, ma posso anche capire le tue motivazioni per cui non vuoi una wedding planner al tuo fianco. Ti voglio,però, offrire l’alternativa.

Ho ideato tanti mini servizi, sviluppati proprio per le spose come te che hanno bisogno di qualche consiglio ma non vogliono avere una persona esclusiva e dedicata.

Vuoi saperne di più? Sono qui per questo! Qui trovi il mio listino con tutte le informazioni utili per te.

A presto!

♥♥♥ Claudia

[la tua amichevole wedding planner di quartiere]