Come conquistare i migliori fornitori per il matrimonio alle migliori condizioni

29 Mag Come conquistare i migliori fornitori per il matrimonio alle migliori condizioni

E se fossero i migliori fornitori per il matrimonio a voler a tutti i costi lavorare per te?

Forse non ti sei mai posta la domanda in questi termini, perciò oggi voglio farti riflettere su questo argomento. È un tema di cui si parla troppo raramente secondo me, perché si da per scontato che per le coppie di futuri sposi vada bene qualsiasi bravo fornitore e che per i bravi fornitori vada bene qualsiasi lavoro, purché ben pagato. Puoi averne la prova empirica fermandoti un attimo ad ascoltare le voci chiassose che si sono alzate intorno a te non appena hai dato l’annuncio del tuo matrimonio.

Tanti amici o parenti sono subito corsi a consigliarti quel fornitore (fotografo, fiorista, parrucchiere, band, atelier ecc ecc), oppure quel ristorante o catering dicendoti una di queste frasi:

• “Sono bravi”
• “Sono onesti”
• “Sono economici”
• “Sono famosi”
• “Ne ho sentito parlare bene”
• Oppure semplicemente: “Hanno lavorato al matrimonio di Pincopallina”

Scommetto che ti è capitato e scommetto che la tua prima reazione è stata quella di metterli in elenco, tra i vari fornitori da interpellare. Hai deciso di andarli a trovare prima di decidere a chi affidare il tuo matrimonio. Non ti preoccupare, è un errore che fanno molte spose. In effetti chi ti ha dato questi consigli (a parte quell’amica invidiosa che secondo te vuole vederti fallire miseramente, perché è ben consapevole che non troverà mai un fesso che la sposi) lo ha fatto a fin di bene.

Nel nostro mondo il passaparola è importantissimo e lo sono altrettanto le recensioni delle altre coppie. Qui per esempio puoi leggere alcune delle mie. Purtroppo però l’esperienza delle altre coppie di futuri sposi non ti dice abbastanza. Continui a non sapere delle cose importantissime:

• Se questi fornitori sono in sintonia con la tua concezione dell’evento
• Se hanno un carattere compatibile con il tuo
• Se funzionano bene tra loro e sono in grado di fare squadra
• Se sapranno rendere unici i tuoi preparativi (e non solo il giorno del tuo matrimonio)

Perché per quello che ne sai tu potrebbero anche essere:

• Bravi nel loro lavoro, ma poco disponibili a fare squadra
• Onesti, ma poco attenti
• Economici, ma inesperti
• Famosi, ma attaccabrighe
• Con buone recensioni, ma altrettante recensioni negative
• Adatti al matrimonio di Pincopallina, ma non al tuo
• Primedonne
• Fuffari
• Malati d’ansia

Insomma, i fornitori prima di essere professionisti, sono uomini e donne e hanno i loro pregi e i loro difetti. La scelta di un professionista è un’alchimia complessa, che richiede un’attenta valutazione. Una soluzione potrebbe essere quella di affidarsi ad un servizio di ricerca fornitori e farsi affiancare da una wedding planner per trovare la tua metà della mela. Quel fornitore che saprà lavorare a fianco a fianco con te, per creare il matrimonio dei tuoi sogni.

Un’altra soluzione è quella di andare direttamente nell’Olimpo. Assumere quelli che sono i fornitori top, i più bravi, i più professionali, i più empatici. Quelli che sopperiscono ad eventuali differenze caratteriali con il loro indiscutibile genio, e che con il loro tocco magico rendono qualsiasi matrimonio un evento impeccabile e indimenticabile.

Con una squadra così puoi affidarti di più, mollare un po’ le redini, lasciarti guidare. Con una squadra così sarà di certo un matrimonio da favola. Il problema è che quando sali di livello e ti rivolgi ai migliori fornitori per il matrimonio, le regole del gioco cambiano.

I migliori fornitori per il matrimonio: nuove regole del gioco

So che non ti farà piacere sentirlo, ma il mondo dei matrimoni, e quello del lavoro in generale, sono molto più complessi di quello che credi, soprattutto se si sale ad un livello superiore. Forse hai pensato che basti proporre l’incarico al fornitore in questione per aggiudicarsi i suoi servizi, ma non è così semplice. Per questi motivi.

1) Calendario pieno

Un fornitore di un certo livello di solito viene scelto per primo o quasi, quindi è facile che abbia ben poche date disponibili. Se non sei tempestiva nel chiamarlo è altamente probabile che non sia disponibile. A me capita spesso che le coppie mi contattino troppo tardi e che ci rimangano male quando scoprono che sono già occupata. Soprattutto per il mio progetto dedicato alle cerimonie simboliche e civili, in cui ci sono prenotazioni anche con 2 anni di anticipo.

2) Possibilità di scelta

La seconda diretta conseguenza è che i ruoli sono ribaltati. Non sei tu a scegliere lui o lei, ma viceversa. Volendo essere politically correct ti dico che vi scegliete a vicenda, ma non è proprio così. Un fornitore che ha l’imbarazzo della scelta, selezionerà i suoi clienti per accettare solo quelli con cui ha voglia/piacere/interesse a lavorare. Non c’è niente di male in questo, lo faresti anche tu al suo posto e non c’è niente di personale. Non devi sentirti offesa o sminuita per questo, ma capisco che può essere deludente sentirsi dire di no.

3) Costi più alti

Se stai pensando di assumere i migliori fornitori per il matrimonio avrai probabilmente già preso in considerazione questo aspetto e avrai già fatto le tue valutazioni. Ricordarlo tuttavia non fa male. La parcella di un fornitore top non è la stessa del tizio all’angolo che sta cercando di sfondare. Non si tratta di essere venali. Da un certo punto di vista è una logica commerciale di domanda è offerta. Più qualcosa è raro e allo stesso tempo richiesto, più costa. Inoltre è una strategia che ha senso se si vuole creare una barriera in ingresso. Insomma se non si vuole perdere tempo con coppie di sposi non abbastanza  motivate all’acquisto. A volte, ti confesso, avere un listino alto (qui puoi scaricare il mio) è una vera strategia di sopravvivenza.

Il tuo problema quindi è fare breccia nel cuore di questi fornitori top e risolvere questi tre ostacoli. Vuoi aggiudicarti i loro servizi anche se sono richiestissimi. Vuoi che scelgano tra tanti proprio il tuo matrimonio e si appassionino al progetto. Vuoi che ti offrano le migliori condizioni possibili. Potrebbe trattarsi di un prezzo di favore, oppure di essere lì in prima persona invece di mandare un assistente, o di offrirti quel trattamento speciale riservato solo ai migliori clienti.

In ogni caso vuoi i migliori fornitori per il matrimonio tutti lì, pronti ad aiutarti, disponibili ad ascoltarti, entusiasti all’idea di lavorare per te.

Alla conquista dei migliori fornitori per il matrimonio

Come fare a conquistare con il tuo progetto i migliori fornitori e fare in modo che siano loro a non vedere l’ora di lavorare al tuo matrimonio? Tanto da essere disposti a offrirti le condizioni più vantaggiose, pur di aggiudicarsi l’incarico?

Avrai già capito che in questi casi non sei tu ad avere il coltello dalla parte del manico, non basta pagarli per convincerli ad essere al tuo fianco. Non basta nemmeno chiedere per favore, perché nessuno di loro accetterebbe l’incarico solo per i tuoi begli occhi. Devi avere altro da mettere sulla bilancia. Qualcosa che cambi radicalmente gli equilibri e che quel coltello lo dia in mano a te.

Devi creare una situazione win win, in cui tu puoi offrire loro qualcosa che vogliono, e loro in cambio ti offriranno quello che vuoi tu. E la tua offerta deve essere così allettante da spingerli ad aggiungere altro sul piatto e ad essere estremamente felici di aiutarti. Impossibile? Certo che no, ecco le tre fasi da seguire.

Fase 1: lo studio

La prima regola è  imparare a conoscere la mentalità di un fornitore top. Capire come sta impostando il suo percorso, quali sono le cose a cui da valore, come è impostato il suo sistema aziendale, come funziona la sua strategia di marketing. Sicuramente sta facendo degli investimenti e sta cercando di comunicare un determinato messaggio. Come puoi aiutarlo a farlo meglio e in maniera più efficace attraverso il tuo matrimonio?

Fase 2: il target

In seconda battuta devi prendere seriamente e approfonditamente in considerazione te e il tuo matrimonio. Devi dimostrargli che sei la cliente ideale, quella che stava aspettando da una vita. Che questo è l’incarico dei suoi sogni. Che lavorare con te sarà un’esperienza piacevole, indimenticabile, capace di arricchirlo dal punto di vista professionale e umano. Ci vuole un po’ di sana autocritica per guardare il tuo matrimonio con occhi esterni, ma dopo averlo fatto avrai tante argomentazioni valide.

Fase 3: il futuro

Ultimo ma non ultimo: devi prevedere il futuro. Tranquilla, non ti serve la sfera di cristallo. Devi però imparare a leggere i segni per comprendere quali sono gli sviluppi professionali futuri a cui il fornitore dei tuoi sogni sta lavorando. Come si evolverà il suo brand? In quali zone si amplierà? In quale direzione si sta muovendo? Se riesci a dimostrargli che il tuo matrimonio può fargli fare un balzo in avanti in quella direzione sei veramente a cavallo.

Lo so, quello che ti ho appena detto potrebbe essere scoraggiante. Per una futura sposa come te non è affatto semplice. Probabilmente non ti sei mai posta tutte queste domande e non hai mai visto il lavoro di un professionista da questo punto di vista.

Potresti avere bisogno di aiuto per conquistare i giusti strumenti.

Devo infatti farti una confessione. In un articolo di blog non riesco a sviscerare pienamente l’argomento. Ognuna di queste fasi andrebbe scomposta in punti e per ognuna dovrei fornirti esempi e maggiori indicazioni, suggerimenti pratici e strumenti di autovalutazione per capire meglio il tuo matrimonio e come trasformarlo nell’oggetto dei desideri per tutti i migliori fornitori di settore.

Quindi la soluzione migliore, se non hai tanto tempo per approfondire l’argomento e fare esperienza, è avvalerti di una consulenza professionale. Se vuoi, io sono a tua disposizione.

Qui trovi il mio listino, per cominciare a valutare i miei servizi e i relativi costi.

A presto!

♥♥♥ Claudia

[la tua amichevole wedding planner di quartiere]