18 Mar Non invitare i bambini al matrimonio, si può?
Nell’ultimo post abbiamo parlato insieme a Chiara Bertinat di Polvere di Fata di come intrattenere i bambini al matrimonio, scegliendo un servizio di animazione e intrattenimento professionale. Oggi voglio affrontare con voi l’altra faccia della medaglia.
Partiamo dal presupposto che io amo i bambini e secondo me portano allegria in un evento, pazienza se poi l’ordine viene un po’ a mancare, se possono essere un po’ chiassosi, fare i capricci, correre tra i tavoli e intralciare il lavoro dello staff. Non tutti però la pensano come me ed è giusto che ogni coppia possa gestire quest’aspetto dei preparativi come meglio crede.
Non invitare i bambini al matrimonio: cosa dice il galateo
Alcune coppie di sposi temono che sia contrario al galateo non invitare i bambini, ma in realtà è proprio il contrario. In un’occasione formale come il matrimonio il galateo suggerisce ai genitori di non portare i bambini, ma di trovare loro un’altra sistemazione per la giornata (lasciarli per esempio dai nonni o in compagnia di una babysitter) al fine di non creare problemi agli sposi.
Come spesso accade quello che il galateo prescrive e quello che le persone considerano buona educazione non sempre coincidono, quindi gli sposi temono che qualche parente o amico possa rimanerci male. Io credo però che tutto dipenda dal garbo con cui viene comunicata la cosa.
Come comunicare la scelta di non invitare i bambini al matrimonio
Il compito di comunicare la decisione di non invitare i bambini al matrimonio spetta di regola alle partecipazioni. Sin dalla busta si evince a chi è dedicato l’invito (qui trovate indicazioni per scrivere la busta delle partecipazioni). Se non lo ritenete sufficiente sulle partecipazioni potete anche spiegare con poche parole la vostra scelta.
Se ritenete che sia necessario spiegare la vostra scelta dilungandovi sulle motivazioni potete anche inserire nelle partecipazioni il link al vostro sito web del matrimonio, in cui dedicare una pagina a questo argomento.
Gli invitati dovranno attenersi a questa richiesta, perchè si tratta di una scelta solo vostra. Per addolcire la pillola e allo stesso tempo sentirvi più tranquilli ricordatevi di inviare le partecipazioni con sufficiente anticipo per aiutare i vostri ospiti ad organizzarsi (qui abbiamo parlato di quanto tempo prima spedire le partecipazioni).
L’altra opzione è quella di far circolare la voce con il passaparola o di chiamare i vostri ospiti per chiedere se hanno ricevuto l’invito e cogliere l’occasione per informarsi su come si sono organizzati per i bambini, consigliando se necessario una babysitter.
Potreste anche organizzare nello stesso giorno una festa in una location separata (per esempio una ludoteca) e non troppo lontana, in cui gli ospiti potranno lasciare i bambini e affidarli alle cure di personale qualificato. In questo modo saranno tutti più contenti. Anche la festa per bambini va comunicata nelle partecipazioni (aggiungendo un invito specifico) e/o sul vostro sito.
Allora, che ne pensate? Avete deciso di non invitare i bambini al matrimonio oppure li accoglierete con gioia? Fatemelo sapere in un commento o scrivetemi.
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A presto!
♥♥♥ Claudia
[la vostra amichevole wedding planner di quartiere]
Immagine da nickandzuzu.com: “La sposa ha detto niente bambini. Non ha detto niente vestiti con lo strascico”
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