29 Gen Ogni riccio è un capriccio? Allora, sii una sposa ribelle!
Se stai organizzando il tuo matrimonio e hai i capelli ricci, probabilmente ti è già capitato di ricevere pressioni su come dovrà essere il tuo aspetto. Forse hai già sentito frasi come “I capelli di una sposa che si rispetti devono essere lunghi e lisci” oppure “Non vorrai presentarti al tuo matrimonio così?”
Ti viene voglia di mandarli tutti a quel paese, ma allo stesso tempo ti senti insicura e preoccupata. E ne hai tutto il diritto, sei circondata da persone che ti dicono come devi essere!
Come sai, io lotto perché tu (e ogni sposa come te) abbia la libertà di essere e vivere il tuo matrimonio come vuoi. Di essere come sei.
Ma sui capelli ricci mi confesso impreparata. I miei hanno lo “spaghetto automatico” e mi è difficile immedesimarmi nella vita di chi ha una meravigliosa nuvola di ricci sulla testa (sigh! che invidia!).
Per questo ho chiamato rinforzi, e ho invitato un’ospite. Lei si chiama Laila El Akhdar ed è l’ideatrice del progetto The Curly Noir. (La trovi anche su Youtube, Instagram, Facebook). Ha scritto per te questo articolo, pieno zeppo di consigli per le spose ricce.
Quindi bando alle ciance, corri a leggerlo e ricordati che sei bellissima così come sei!
Sorprendi i tuoi parenti, i tuoi amici e il tuo compagno. Mostra loro una parte di te che hai sempre nascosto. Anche a te stessa…
Fin da bambina ti insegnano che “riccio” è sinonimo di disordinato, di arruffato, di indomabile.
Ti convincono talmente bene che finisci per odiare i tuoi capelli naturali. Arrivi perfino a pensare che nelle occasioni più importanti tu debba assolutamente prenotare una piega dal parrucchiere!
“Non vorrai sembrare poco elegante con quei capelli così gonfi e crespi”.
Controlli il meteo in continuazione, nella speranza che proprio in quell’importante occasione, non piova! Perché altrimenti sarebbero veramente guai.
E come ben saprai i capelli ricci odiano 3 cose:
- L’umidità;
- Essere pettinati da asciutti;
- Essere distrutti con la piastra.
Somma questi 3 elementi e otterrai la cara piega, a cui tu non rinunceresti mai in un’occasione speciale.
Figuriamoci al tuo matrimonio!
Sia chiaro, io non voglio persuaderti nel dire di no a phon e piastra in uno dei giorni più belli della tua vita.
Perché lo so bene, nessuno può convincerti a sentirti meglio con i tuoi capelli naturali. Tutto deve partire da te stessa.
Ma voglio spiegarti cosa ti ha portato a pensare che i tuoi capelli non meritino di essere naturali anche per gli avvenimenti più importanti; e soprattutto, voglio mostrarti cosa ti stai perdendo rinunciando ai tuoi ricci.
Si tratta di una serie di meccanismi che si innescano fin dalla tenera età. I modelli con cui devi confrontarti spesso sono in contrasto con il tuo aspetto.
I capelli lisci, lunghi e biondi incarnano – agli occhi di te, bambina – la barbie dei tuoi sogni. E quando ti guardi allo specchio e vedi invece tanti riccioli sulla tua testa che non rispondono alla forza di gravità, scattano in te dei pensieri negativi verso la natura dei tuoi capelli.
È solo l’inizio di una lotta contro te stessa, che si acutizza durante l’adolescenza. Un periodo in cui hai cercato in tutti modi di essere compatibile con quello che da tutti viene ritenuto “bello”. Da una parte la tua personalità inizia ad emergere, ma dall’altra parte c’è l’insicurezza – tipica di un adolescente – che ti spinge a voler essere “come gli altri”.
Ed è proprio a seguito di questo periodo che possono succedere due cose:
- O impari ad amare i tuoi capelli ricci, a prendertene cura, e fai di loro un tratto caratteristico di te stessa, una parte speciale di te;
- O continui ad essere vittima di quel circolo vizioso che non ti permette di vederti bella con i tuoi capelli naturali. Ma che anzi, ti rende letteralmente schiava di piastra, stiratura chimica e mezzi vari per lisciare i tuoi ricci.
Se sei una ragazza con i capelli ricci probabilmente ti ritrovi in una delle due situazioni. Ma forse non ci hai mai riflettuto abbastanza.
Cos’è che ti ha fatto credere di avere dei brutti capelli? Cos’è che ti ha resa insicura nel mostrarti con i tuoi capelli naturali? Perché ti senti più a tuo agio con la piega liscia?
La verità è che non hai mai capito come prenderti davvero cura dei tuoi capelli.
Alt. Non sto dicendo che tu non ci abbia mai provato.
Dico però che non basta. Ci vuole tempo e costanza – soprattutto se sono tanti anni che i tuoi capelli vengono lisciati – perché il riccio dia il meglio di sé. Sono necessari mesi e mesi di cure e attenzioni. Ma chiaramente, perché questo sia possibile, deve scattare qualcosa nella tua testa.
Un pensiero che ti convinca a voler davvero accettare la tua natura e amarla.
E come ti dicevo qualche riga prima, solo tu puoi fare questo passo.
Se sei una ragazza riccia che si sta per sposare, capisco che il giorno del tuo matrimonio tu voglia essere impeccabile. Tradotto, capisco che tu voglia assolutamente fare la piega.
Tuttavia devi sapere che incorreresti in un grosso rischio decidendo di lisciare i tuoi capelli ricci.
Come ben sai l’umidità è proprio nemica dei ricci. Fare una piega significherebbe rischiare di ritrovarsi dopo qualche ora con i capelli increspati, ruvidi e gonfi. E non importa che sia inverno o estate. Non c’è lacca che tenga.
Se sono tanti anni che quotidianamente lisci i tuoi ricci, posso darti qualche consiglio.
1 – Supponiamo che manchi qualche mese al grande giorno…
- Inizia fin da subito a nutrire i tuoi capelli con maschere, prodotti biologici, impacchi a base di erbe naturali;
- Prova a non piastrarli per un periodo. Inizia con una settimana almeno;
- Trova un’acconciatura con cui ti senti bene con i tuoi ricci.
2 – Se proprio proprio non dovessi vederti bene riccia (e lo capisco, sono anni che hai dimenticato com’è vivere senza la piastra), prova così:
- Una volta lavati i capelli, idratali con una buona crema senza risciacquo;
- Asciuga a testa in giù i capelli utilizzando un diffusore.
- A questo punto, aiutandoti con un ferro arricciacapelli, modella uno per uno le ciocche ricce.
In questo modo, quand’anche dovesse essere una giornata umida, i tuoi amici dovessero farti un brutto scherzo con torta e spumante, i tuoi ricci manterrebbero una forma corposa e naturale, senza incresparsi e rovinarsi (torta in testa esclusa).
Questo discorso per mostrarti che puoi essere meravigliosa anche con i tuoi ricci. Anzi, soprattutto con i tuoi ricci!
Non rinunciare a una bella chioma riccia, sana e in sintonia con il tuo viso, in uno dei giorni più belli della tua vita.
Fra qualche anno riguardando le foto potresti forse pentirtene, perché una volta che scopri i tuoi ricci, ti assicuro che non torni più indietro.
Una volta che sei entrata in simbiosi con i tuoi ricci, che sai come nutrirli, come definirli, come gestirli ogni giorno, anche quando “per provare”, farai una piega, ti vedrai più bella riccia.
È un dato di fatto. Come l’acqua che bolle a cento gradi.
Il riccio è qualcosa “in più”, non un difetto.
Laila El Akhdar
The Curly Noir
Che forza Laila, eh?
Allora, che ne pensi? Hai fatto già pace con i tuoi ricci? O sei ancora titubante? Raccontamelo in un commento, Laila mi aiuterà a rispondere ai tuoi dubbi!
A presto!
❤︎Claudia
[la tua amichevole wedding planner di quartiere]
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