La Dieta prima del sì

01 Apr La Dieta prima del sì

Abbiamo intervistato la dott.ssa Alida D’Annibale, dietista, per chiederle consiglio a nome di tutte le future spose che hanno intenzione di mettersi a dieta per arrivare in forma al Grande Giorno. Ecco per voi l’intervista e alcuni consigli davvero preziosi!

Domanda: Molte ragazze quando cominciano i preparativi per il loro matrimonio decidono di iniziare parallelamente una dieta dimagrante. Secondo te qual è la molla che fa scattare questo desiderio di rimettersi in forma? Pensi che si tratti soltanto di una questione estetica o secondo te c’è qualcosa di più profondo?

Risposta: La molla che fa scattare questo meccanismo di “benessere fisico” è sicuramente il piacersi e il piacere al futuro sposo e ai presenti all’evento. Non è un semplice fatto estetico come si potebbe pensare, è tutta una questione mentale dovuta all’organizzazione di un evento speciale che porterà di seguito a una fase della vita molto particolare qual è il matrimonio. Per spiegarci meglio: la sposa o anche lo sposo in questione, oltre a voler perdere peso, vuole saper gestire il proprio corpo e la propria cucina per stupire il partner. Come dico spesso la dieta non è restrizione ma FANTASIA IN CUCINA! Il segreto sta nelle porzioni e nel saper organizzare gustosi pasti per compiacere le papille gustative e l’organismo (che ne prende tutti i benefici). Quindi diciamo che la molla scatta per amore verso se stessi e verso il/la futuro/a compagno/a di vita.

D: Sappiamo però che l’organizzazione del matrimonio può essere faticosa e a volte quando si è stressati si rischia di sfogare questo stato d’animo sul cibo. In altri casi una vita frenetica può portare a sottovalutare la maniera in cui si mangia. Che cosa consiglieresti per non cedere alle tentazioni e non vanificare gli sforzi fatti?

R: Non è facile rispondere a questa domanda quando purtroppo la reazione è soggettiva, c’è chi preferisce il dolce, chi il salato, ecc. Di solito il momento dello sfogo sul cibo avviene nel momento in cui il paziente si trova senza nulla da fare (il che è difficile nel periodo prematrimoniale) ma le verdure sono un’ottima soluzione al problema: basta averne di tagliate e fresche in frigo (tipo finocchi, carote, cetrioli ecc.) e approfittarne per avere qualcosa da sgranocchiare. Oppure basta consigliare di andare a fare una bella passeggiata con il proprio partner, in modo da incrementare il livello di attività fisica e per rilassarsi un pò, oppure dedicarsi a se stesse/i coccolandosi un pò (massaggi, manicure, shopping, parrucchiere ecc.).
E’ importante sottolineare che la fame nervosa entra in atto nei momenti di noia di una vita frenetica. Piccoli accorgimenti bastano per fare grandi passi in avanti.

D: Che cosa ne pensi, invece, delle diete drastiche fatte negli ultimi giorni prima dell’evento, magari per rientrare nel vestito da sposa che nel frattempo è diventato stretto? Che cosa consigli in un caso “di emergenza” come questo che non metta a repentaglio la salute e l’umore?

R: Le diete drastiche mi fanno pensare a una parte del film IL DIAVOLO VESTE PRADA che faceva così:
– “Andy, sei molto chic”.
– “Oh, grazie, Emily. Tu sei così magra!”
– “Davvero?”
– “Sì”.
– “È per Parigi. Sai, sto facendo una nuova dieta, è molto efficace. Non mangio niente… poi quando sento che sto per svenire, butto giù un cubetto di formaggio”.
– “Beh, sta funzionando alla grande”.
– “Lo so. Ora mi serve solo una colite e arrivo al peso ideale”.
E’ una conversazione che rasenta l’inverosimile ma che purtroppo sento troppo spesso ed è una normalità cercare le diete del digiuno o di eliminazione dei carboidrati che fanno perdere facilmente peso ma che fanno solo male all’organismo che potrebbe cedere proprio sull’altare. Allora il mio consiglio è di iniziare comunque a seguire un regime alimentare corretto perchè i risultati si vedono già una settimana dopo e non si vanificano nel giorno delle nozze anzi! La sposa o lo sposo apparirà soddisfatto e rilassato con un benessere psicofisico mai sentito prima!

D: A proposito del banchetto nuziale, che a volte si trasforma in una vera e propria maratona gastronomica. Pensi che per un giorno sia tutto concesso o consiglieresti anche lì di fare attenzione al menu?

R: Quello che dico sempre è che quello del Dietista è un mestiere un po’ strano in quanto ci occupiamo di far capire alle persone come si mangia e non cosa non si dovrebbe mangiare come si pensa. L’importante non è l’attenzione al menu ma alle porzioni (che di solito lo chef riduce già di suo), i matrimoni di una volta rappresentavano vere e proprie abbuffate, ora invece si tratta di piccoli assaggi di pietanze buonissime che la nostra cara cucina italiana ci mette a disposizione. Il menu va scelto a seconda dei gusti e non delle calorie!

D: In conclusione quali consigli e suggerimenti puoi regalare a tutte le future spose (e perchè no? anche ai futuri sposi!) che sono in guerra con la bilancia, ma che vogliono arrivare al Grande Giorno in perfetta forma fisica?

R: I consigli sono: di rivolgersi a un vero specialista per seguire una dieta che sia equilibrata e “cucita” su misura per loro (quindi niente diete fai da te), non dimenticare mai che un regime alimentare corretto va accompagnato sempre da attività fisica (anche solo una camminata di 30 min 3 volte a settimana) e di godere dei preparativi facendo assaggiare il superfluo anche ad altri (non devono mettere peso solo gli sposi! Il ruolo dei testimoni consiste anche in questo!!!) perchè il matrimonio è un evento speciale e bellissimo da condividere con tutti!!!!

Ringraziamo di cuore la dott.ssa D’Annibale per i suoi preziosissimi e saggi consigli, certi che saranno di grande aiuto alle future spose.