Gorm & Emilia – 25 maggio 2013

25 Mag Gorm & Emilia – 25 maggio 2013

Quello di Gorm ed Emilia è sicuramente un matrimonio da raccontare, perchè ha rappresentato per me una bellissima sfida e una meravigliosa esperienza. I motivi sono molteplici.

Un evento internazionale.

Prima di tutto si è trattato di un matrimonio internazionale, poichè Gorm è norvegese, Emilia italiana, entrambi vivono in Spagna e i loro amici provengono da tutta Europa. Mettere insieme culture ed esigenze così diverse, riuscire ad essere vicina alla coppia nonostante la distanza, preparare tutti i fornitori ad affrontare un matrimonio così fuori dal comune ha rappresentato una bella prova, estremamente appassionante dal punto di vista professionale.

Matrimonio a tema gotico.

Aggiungiamo il fatto che conoscendo la coppia si è delineato un insieme fuori dal comune, a partire dal tema (matrimonio gotico-dark), dal motivo decorativo predominante (rose e farfalle), passando per la palette di colori (nero, rosso e borgogna) fino alla selezione musicale (classica, jazz, rock e death metal).  Potete certamente comprendere come mai ho sposato (è proprio il caso di dirlo) sin da subito con entusiasmo i gusti di questa coppia, raccogliendo la sfida di costruire un insieme d’impatto ed elegante anche agli occhi italiani, meno abituati alle novità. Siano benedetti gli sposi che hanno così tanta personalità!

Gli imprevisti del matrimonio.

La giornata è stata piuttosto difficile, costellata da imprevisti fuori dal mio controllo (partendo dal tempo capriccioso e finendo con le cattive condizioni di salute dell’amica della coppia che avrebbe dovuto celebrare).

Si sa, queste cose possono capitare e l’importante è saperle affrontarle al meglio senza perdere la testa. Proprio per questo vi ripeto sempre che la regia del matrimonio è fondamentale! Sono riuscita a far fronte a queste situazioni reinventandomi per tutta la giornata, da wedding planner, ad autista, a celebrante… e la mia squadra ha lavorato sodo per realizzare il sogno di Gorm ed Emilia così come era stato progettato. Tutti i fornitori, accuratamente selezionati, hanno dato il massimo e hanno gestito splendidamente le grandi e le piccole difficoltà. Insomma, per una volta lasciatemi gongolare un po’! 🙂

Risolte le emergenze, lo svolgimento della giornata ha funzionato come da programma: dopo la romantica cerimonia in terrazza in cui Gorm ed Emilia si sono scambiati le loro promesse facendo commuovere tutti, gli ospiti hanno apprezzato la cena (cucina italiana, in quale parte del mondo si potrebbero mai trovare piatti migliori?) dalla prima all’ultima squisita portata e poi si sono scatenati in una festa in piscina fino alle quattro del mattino, tra buona musica e ottimi cocktail. Dai commenti ascoltati sono certa del buon esito dei nostri sforzi, con mia grande soddisfazione.

Una coppia speciale.

L’ultimo (non per importanza)  motivo per cui questo matrimonio è degno di essere ricordato è perchè Gorm ed Emilia sono delle persone speciali a cui è impossibile non volere bene. A volte si incontrano delle coppie con cui si instaura un rapporto che trascende l’ambito professionale, una sintonia fuori dal comune. Loro hanno saputo farmi sentire la loro fiducia e il loro apprezzamento in una maniera che mi ha spinto non solo a dare il massimo come sempre, ma a fare cose che credevo di non essere in grado di fare,  senza accorgermi della fatica. Decisamente hanno saputo accendere un’emozione e una partecipazione che ha tirato fuori il meglio di me. Io lo chiamo “il potere magico di Gorm ed Emilia”. Se non bastasse, sono circondati da famiglie meravigliose e calde (chi ha detto che i nordeuropei sono freddi?) e da amici cordiali e di spirito come loro.

Un grazie quindi è doveroso, per questa meravigliosa esperienza non solo lavorativa, ma personale. Auguro a tutti voi dal più profondo del cuore tutta la  felicità possibile.

So che siete ansiosi di vedere le foto, eccole 😉