E se nevica? Come evitare che il tuo matrimonio sotto la neve sia un disastro

09 Gen E se nevica? Come evitare che il tuo matrimonio sotto la neve sia un disastro

In questi giorni qui in Puglia stiamo dando il peggio di noi. Il motivo è l’insolita nevicata che quest’ultimo strascico di feste ci ha regalato. Anche se si tratta di una quantità di neve veramente limitata rispetto ad altre zone d’Italia (in particolare del nord) per noi che siamo abituati al sole e al mare è come assistere ad una nuova era glaciale. Ti scrivo dal calduccio della mia casa, da cui non ho nessuna intenzione di uscire salvo gravi emergenze, che avranno spero l’educazione di aspettare il disgelo. 😉

Ciò nonostante, non mi fermo e continuo a lavorare per voi spose, per questo ho deciso di scrivere questo articolo, che ti aiuterà  a non perdere il sonno nel caso in cui il tuo matrimonio invernale sia allietato (o funestato, se preferisci) dalla neve. Come fare a garantire il perfetto svolgimento della giornata anche se ti trovi a dover affrontare un matrimonio sotto la neve?

Voglio dirti prima una cosa importante, se hai scelto di sposarti d’inverno in Puglia non devi permettere alle attuali condizioni meteo di distruggere il tuo sogno e di farti pentire della tua scelta. Prima di tutto di solito l’inverno in Puglia è molto mite (anche oggi ci sono 3°, insomma, siamo ben lontani dalle temperature artiche di altre parti d’Italia). Dicembre solitamente è un ottimo mese, pieno di giornate di sole e con quel fresco frizzantino che fa appena arrossare la punta del naso, ma che mette di buon umore. Lo so, a me piace molto l’inverno e mi sono sposata a dicembre, quindi probabilmente non faccio testo, ma se sei anche tu affascinata dalla stagione invernale sai bene di cosa parlo, no? D’inverno è tutto più magico e il periodo delle feste natalizie ha un pizzico di magia e di calore in più.

Di contro, gennaio è un mese piuttosto freddo, soprattutto verso la sua fine. Sono i cosiddetti giorni della merla.

Secondo la leggenda, una merla era regolarmente strapazzata da gennaio, mese freddo e ombroso, che si divertiva ad aspettare che lei uscisse dal nido in cerca di cibo, per gettare sulla terra freddo e gelo. Stanca delle continue persecuzioni, la merla un anno decise di fare provviste sufficienti per un mese, e si rinchiuse nella sua tana, al riparo, per tutto il mese di gennaio, che allora aveva solo ventotto giorni. L’ultimo giorno del mese, la merla, pensando di aver ingannato il cattivo gennaio, uscì dal nascondiglio e si mise a cantare per sbeffeggiarlo. Gennaio se ne risentì così tanto che chiese in prestito tre giorni a febbraio e si scatenò con bufere di neve, vento, gelo, pioggia. La merla si rifugiò alla chetichella in un camino e lì restò al riparo per tre giorni. Quando la merla uscì, era sì salva, ma il suo bel piumaggio si era ingrigito a causa della fuligine del camino, e così essa rimase per sempre con le piume grigie. (fonte wikipedia)

Qualche volta però il meteo sorprende, infatti quest’anno la neve è arrivata prima, in occasione dell’Epifania. Intendiamoci, non è la prima volta che succede, ogni anno c’è qualche spruzzata di neve (magari non 50 cm come quest’anno), però siamo un popolo di cicale, che non impara mai e, anche se il meteo annuncia le condizioni avverse molto tempo prima, ogni volta ci facciamo cogliere di sorpresa. Infatti quest’anno abbiamo avuto strade bloccate, molti disagi e anche degli sgradevoli incidenti.

Forse è stata proprio questa nevicata, che ha imbiancato tutto con una coltre magica e romantica, ad averti ispirato e fatto venire in mente che sarebbe bello sposarsi in inverno e che sarebbe fantastico un matrimonio sotto la neve. La foto in evidenza (di Youness Taouil) è di un matrimonio a Bari, ci crederesti? Io la trovo incantevole e sono certa che ti sarà di grande ispirazione. Sicuramente però non vuoi che il tuo matrimonio abbia dei problemi in caso di neve, quindi è importante che tu conosca bene quali possono essere le difficoltà a cui andrai incontro.

Le difficoltà di un matrimonio sotto la neve in Puglia

1) Le persone

La prima difficoltà è che le persone non sono psicologicamente preparate alla neve. La prima reazione di molti dei tuoi invitati sarà quella di tapparsi in casa e rinunciare a partecipare al tuo matrimonio. Sai bene cosa potrebbe succedere in questo caso. È vero che “meglio pochi ma buoni”, ma potresti ritrovarti con un ricevimento deserto e un matrimonio rovinato. Inoltre potresti trovarti a dover pagare anche per gli assenti, se hanno disdetto quando ormai la sala ricevimenti aveva preparato il banchetto per tutti. Insomma oltre al danno anche la beffa… spiacevole, no?

Quello che devi fare in questi casi è rassicurare i tuoi invitati. Con un giro di telefonate o meglio ancora con l’invio di un “kit di sopravvivenza” che dimostri che hai pensato a tutto. Spiegherai quali sono le precauzioni che hai preso per quanto riguarda il loro benessere, quali sono le strade più adatte e come si devono attrezzare per non farsi cogliere in fallo.

2) La viabilità e i trasporti

Ti sembrerà strano, se non vivi in Puglia, ma molte persone non sono assolutamente in grado di guidare con la neve. È improbabile che i tuoi invitati abbiano le gomme termiche ed è anche molto frequente che non sappiano montare le catene, né come condurre l’auto in caso di neve o ghiaccio. Anche chi si occupa della viabilità regolarmente tarda a far entrare in campo i veicoli addetti a liberare le strade. Per questo le strade spesso si bloccano, gli incidenti sono molto frequenti e muoversi può diventare una vera impresa.

È quindi possibile che i tuoi invitati, anche se vogliono partecipare, non possano partecipare. Quello che devi fare è dare loro la possibilità di arrivare prima nel luogo del matrimonio, grazie a dei mezzi che avrai predisposto. Magari soggiornando in un albergo poco distante dal luogo della cerimonia e del ricevimento. Meglio ancora se hai organizzato tutto nello stesso luogo.

Ci vuole anche un piano B per coloro che arrivano in aereo, se ci sono. Infatti gli aeroporti potrebbero essere chiusi. Gli invitati vorranno sapere da te come fare e devi essere pronta a dare delle risposte.

3) La location

Per non farti cogliere impreparata è consigliabile scegliere una location a bassa quota, fare tutto nello stesso luogo (la cerimonia all’americana e il ricevimento) e scegliere di creare il tuo matrimonio in un albergo che possa ospitare i tuoi invitati e che avrai l’accortezza di riservare interamente. Dei pullman o delle automobili con autisti preparati a guidare sulla neve andranno a prendere i tuoi invitati per portarli in albergo e poi al termine del matrimonio (il giorno dopo) li porteranno a casa.

Per fare questo l’ideale è che tu organizzi un wedding week end e lo comunichi nel modo migliore. Per i tuoi invitati sarà un modo per prendersi tre o più giorni di ferie (è perfetto se il tuo matrimonio avviene durante le festività natalizie) e per te sarà un motivo di stress in meno, perché gli invitati inizieranno ad arrivare il venerdì mattina (per esempio) e il tuo matrimonio sarà il sabato pomeriggio. In questo modo ci sarà tempo per andare a prendere chi è a casa preoccupato dalla neve e tutti avranno la possibilità di rilassarsi e riscaldarsi prima delle nozze.

Va da sé che devi organizzare bene tutto quello che succederà nei tre giorni della loro permanenza, dall’arrivo il venerdì mattina al rientro la domenica pomeriggio. Giochi, attività al chiuso, pasti e pernottamenti. Tutto deve essere pianificato con cura. Sì, è un po’ costoso, ma prenotando per tempo e con un efficace budget plan potrai aggiudicarti le tariffe migliori.

4) Coccole

Gli invitati potrebbero lamentarsi per il freddo, per il buio, per i vari disagi. Ricordati che loro sono per la maggior parte abituati ai matrimoni d’estate e che in generale i matrimoni tirano fuori il peggio delle persone, stimolando la vena polemica e critica. Devi trasformare il tuo matrimonio in un’esperienza indimenticabile per loro. Per questo ben vengano tutte le coccole possibili. Piccoli regali, attenzioni affettuose, messaggi di ringraziamento e tutto quello che li aiuterà a capire che sai bene che stanno facendo un grande sacrificio (anche se non è vero!) per partecipare alle tue nozze e che sei decisa a fare in modo che non se ne debbano pentire.

Credimi, regalare uno scaldamani, offrire una tazza di cioccolata calda, spedire una lettera piena di parole affettuose sono piccole attenzioni che fanno miracoli con gli invitati in vena di critiche. Provare per credere.

5) Problem solving

Nonostante tutta la tua pianificazione attenta e precisa, potrebbero verificarsi degli imprevisti. Il tempo atmosferico non è qualcosa che puoi controllare e purtroppo tante cose non dipendono da te. Tieni presente però che gli imprevisti ci sono sempre, anche se ti sposi d’estate. La cosa importante è che tu non li subisca al punto da rovinarti la giornata. Il livello di stress potrebbe salire fino a raggiungere quote che non hai mai sperimentato.

Per questo ti consiglio di assumere una brava wedding planner, che si farà carico di tutti gli imprevisti. Certo non potrà governare il meteo, però potrà essere una voce e una mano amica per te e per tutti gli invitati in difficoltà. Qualcuno che di mestiere risolve problemi, che non perde la calma e che ha l’esperienza e la lucidità necessarie per individuare quelle soluzione che tu non riesci a vedere, perché sei in un vortice di ansia e di emozione. 

Se hai bisogno di aiuto per il tuo matrimonio sotto la neve (o in qualsiasi condizione atmosferica) e hai voglia di scoprire come posso aiutarti a renderlo meraviglioso mandami una mail, faremo una chiacchierata per scoprire se siamo in sintonia e studiare insieme la strategia più efficace per rendere le tue nozze mozzafiato.

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A presto!

♥♥♥ Claudia

[la vostra amichevole wedding planner di quartiere]

Foto in evidenza: Youness Taouil