Divorce Party, la festa di divorzio

18 Mag Divorce Party, la festa di divorzio

L’ultima moda in fatto di eventi è il Divorce Party, la festa di divorzio. Dato il nostro animo romantico noi di Alchimie siamo sempre sinceramente dispiaciuti quando un amore finisce e una coppia si separa. Ma d’altro canto siamo certi che una festa possa aiutare l’umore in un momento difficile più di tanti buoni consigli.

La festa di divorzio è l’ultima tendenza in fatto di eventi, ed esistono all’estero numerose agenzie specializzate che si occupano solo di questo genere di ricevimenti. Il dibattito è aperto e molti si interrogano su quanto un simile ricevimento sia appropriato e conforme al buongusto. Una cosa però è certa: il divorzio è un passaggio doloroso, spesso difficile da affrontare emotivamente ed economicamente e, a livello burocratico, rappresenta un procedimento molto lungo. Che cosa c’è di meglio quindi di una festa, per concludere questa difficile fase, allontanare la tristezza e dare il benvenuto al futuro?

Esistono diversi tipi di divorce party, ma quello più comune prevede la presenza di solo uno dei due ex coniugi, con i suoi amici e amiche e spesso con il nuovo partner. Le famiglie sono in genere escluse, mentre le parole d’ordine sono allegria, musica, divertimento, champagne e… torta! Sì perchè la torta di divorzio è importante quasi quanto quella nuziale e deve essere spiritosa e in grado di addolcire l’amarezza che in questo tipo di festa è sempre dietro l’angolo. Si tratta di feste serali, non di rado sfrenate, dove è ammessa la goliardia, ma che hanno tutte le caratteristiche organizzative di un ricevimento in piena regola, dagli inviti alla mise en place, dall’intrattenimento musicale alla scelta del menu.

Una variante più sobria del divorce party viene adottata spesso quando ci sono figli e quando gli ex coniugi hanno preso di comune accordo la decisione di separarsi e possono/vogliono mantenere buoni rapporti. Prevede un ricevimento più tradizionale, in genere diurno, in cui sono presenti entrambi gli ex con le rispettive famiglie e i nuovi compagni di vita. Un modo per dire a tutti: “non vi preoccupate, stiamo bene, non abbiamo rimpianti e vogliamo affrontare serenamente il futuro” e per presentare a tutti i nuovi partner. Anche in questo caso l’allegria è d’obbligo, ma intrattenimenti sfrenati e goliardia sono ovviamente fuori luogo.

Le feste di divorzio si stanno diffondendo sempre più anche per le separazioni o nel caso di coppie arcobaleno e crediamo che nel futuro saranno sempre più frequenti. Sembra che questo genere di festeggiamenti non sia una novità, ma abbia origini molto antiche. I Sumeri, per esempio, consegnavano alle proprie donne una somma in denaro e pronunciavano una specifica formula, alla presenza di testimoni, per ripudiarla. Il divorzio era quindi una vera e propria cerimonia, così come lo era nella tradizione ebraica. Nelle zone del Sahara occidentale, invece, veniva festeggiata la ritrovata libertà della donna, che danzava davanti ai nuovi pretendenti per mostrare la sua bellezza e cercare un nuovo marito.

Forse è ancora presto per vedere queste feste diffondersi in Italia, ma chissà… Una cosa è certa… a noi continuano a piacere di più i matrimoni e soprattutto le cerimonie nuziali civili e simboliche 🙂