07 Set Consigli per il brindisi agli sposi
Ti è stato chiesto di fare il brindisi agli sposi e sei andato/a nel panico? Niente paura, respira e tranquillizzati! Se è stato chiesto proprio a te sicuramente è perché hai un rapporto speciale con gli sposi.
Questa è la cosa più importante, che devi sempre tenere presente. Gli sposi vogliono che sia tu a parlare, con tutte le tue emozioni, con il tuo modo di essere e parlare, e poco importa se dimenticherai qualcosa, se ti verrà da ridere o piangere, se balbetterai. L’importante è che il tuo brindisi sia autentico.
Detto questo, qualche regoletta per uscire indenne dalla temuta prova del brindisi agli sposi
Si tratta di una tradizione anglosassone, che ha le sue regole. Le convenzioni vogliono che il testimone di lui brindi alla sposa, la damigella d’onore brindi allo sposo, il padre della sposa brindi alla coppia e gli sposi brindino ai loro genitori e agli ospiti. Ma chiunque può brindare alla felicità della coppia purché lo faccia senza mettere in imbarazzo se stesso e gli altri.
Il mio consiglio è di scrivere quello che dirai su dei bigliettini, che ti aiuteranno a non perdere il filo e a non farti azzittire dall’emozione. E ricorda, anche se si tratta di un brindisi, anche se ti prende l’ansia, non esagerare con il bere prima! L’alcool è un pessimo consigliere quando bisogna fare un discorso.
Il brindisi agli sposi in 5 step
1) Innanzitutto, inizia il tuo discorso specificando il tuo grado di parentela o di amicizia con gli sposi, insomma specifica chi sei per chi non ti dovesse conoscere e ringrazia gli sposi per averti invitato a partecipare in questa giornata così importante per loro.
2) Potresti proseguire condividendo con gli altri invitati un aneddoto simpatico e divertente che riguardi la coppia (questo non significa imbarazzante!). Va bene raccontare della prima volta che la sposa ti ha raccontato di lui, ma meglio omettere quella volta che vi siete ubriacate a quel party insieme! Oppure quella volta che lo sposo era con la sua ex!
3) Se si tratta di seconde nozze, puoi fare riferimento alla nuova famiglia appena creata e augurare felicità per il futuro che verrà, se invece si tratta di un 25esimo anniversario di matrimonio puoi ricordare tutto il tempo che gli sposi hanno già condiviso augurando altrettanta gioia da trascorrere insieme. Insomma, tieni in considerazione la famiglia e, se ci sono figli, non dimenticare di coinvolgerli!
4) Il tuo compito è quello di far brillare gli sposi, ricorda che è la loro festa e non il tuo palcoscenico! Non dimenticare quindi di fare un complimento allo sposo e alla sposa e di dire un pensiero gentile a entrambi e termina il brindisi con una frase di incoraggiamento o con una battuta, come ad esempio:
“Per mantenere vivo il tuo matrimonio, come il giorno delle nozze, ogni volta che ti sbagli ammettilo, ogni volta che hai ragione… taci.”
5) Infine la classica frase di rito: “Brindiamo a Ermenegildo e Genoveffa!” per indicare agli ospiti che il brindisi è finito e che possono far tintinnare i calici.
Se, nonostante questi consigli, sei ancora nel panico, puoi scrivere un commento oppure mandarmi una mail e ti aiuterò a scrivere il brindisi agli sposi più adatto a te.
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A presto!
♥♥♥ Claudia
[la vostra amichevole wedding planner di quartiere]
Immagine in evidenza matrimonio
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