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Abiti da sposa taglie forti

Abiti da sposa taglie forti

Ciao a tutti! Ci siamo, ecco un argomento di cui volevo parlarvi da un po’. E’ dedicato a tutte le ragazze che come me non sono proprio delle silfidi e che si preoccupano di cosa dovranno affrontare al momento di scegliere l’abito da sposa.

Prima di tutto fatemi togliere qualche sassolino.

Primo sassolino: mi è capitato di dover sopportare gli atteggiamenti poco professionali di alcune anoressiche commesse nei confronti di noi donne in carne e so come ci si sente. In prima persona mi sono vista trattare come Julia Roberts in Pretty Woman, con vero e proprio disprezzo e lo so che fa male. Però però però… pensate un po’ a quale zappa sui piedi colossali si danno certe persone con questo atteggiamento (Insultare i clienti? Che strampalato modo di fare marketing!) e vedrete che dall’essere avvilite passerete al provare pena per loro. Care commesse, le voci corrono, la crisi rende tutti più agguerriti ed oculati e la maleducazione si paga, quindi che ne dite di cambiare atteggiamento?

Secondo sassolino: ma chi ha deciso qual è la taglia giusta? Chi ha tracciato questa linea tra le taglie “normali” e le taglie “forti”? Ferme restando le ragioni di salute è secondo me sbagliato cercare di entrare a tutti i costi in una taglia che è solo una rappresentazione astratta di un principio culturale. Basta sfogliare un qualsiasi libro di storia dell’arte per accorgersi che l’ideale di bellezza è cambiato moltissimo nei secoli, la nostra ciccia in passato ci avrebbe fatto sembrare una Venere  (di Giorgione o di Willendorf non importa) e ce ne dobbiamo ricordare sempre.

Terzo sassolino: basta ad attribuire agli altri pensieri che sono solo i nostri, non proiettiamo le nostre insicurezze e la nostra mancanza di autostima nei discorsi degli altri, sentendo giudizi e critiche che in realtà non ci sono! E’ vero o no che il vostro fidanzato è a conoscenza della vostra forma fisica? Vi ama anche per quello e ha deciso di sposare voi e non la vostra bilancia, quindi animo! Un bel sorriso e via a scegliere l’abito che valorizzerà la vostra bellezza quel giorno. Appositamente non ho scritto “che vi farà essere/sembrare bellissime”, perchè già lo siete, chiaro? Battete un colpo se siete d’accordo, commentando nel blog!

Torniamo agli abiti da sposa per taglie forti (e non dite che non sono brava a mettervi le digressioni a colori, così potete saltarle, se volete!).  Ci sono alcune semplici regole da seguire:

1) NON NASCONDETEVI

Il mio consiglio è innanzitutto quello di non infagottarvi in un abito che promette di nascondere le vostre forme, aggiungendo orpelli, ricci, balze e decorazioni. Perchè mai dovreste nasconderle? Fanno parte di voi e della vostra bellezza! Certo non vi sto proponendo di arrivare all’altare in una bianca tuta di latex, ma tra la tuta attillata e il sacco ricoperto di ricci ci sono sicuramente molte alternative capaci di valorizzarvi.

2) INFORMATEVI SULLE TAGLIE

Scegliete bene gli atelier da visitare, orientando la vostra scelta su quelli che hanno abiti della vostra taglia (o non troppo più piccoli) da farvi provare. La maggior parte degli atelier ha un campionario in taglie medie, che può essere provato un po’ da tutte, ma mi è capitato di conoscere degli atelier che avevano solo campionario di taglia modella-anoressica e pretendevano che la sposa potesse fare una scelta così importante solo guardando l’abito, che potesse insomma sceglierlo, prenotarlo e pagare l’acconto senza averlo indossato. Follia pura, se volete sapere la mia opinione. Se la ricerca del giusto atelier (o boutique, o sartoria, a seconda delle vostre preferenze) vi impensierisce e temete di fare la scelta sbagliata potete affidarvi al nostro servizio di ricerca fornitori.

3) CIRCONDATEVI DELLA GIUSTA ATMOSFERA

Scegliete bene le persone da portare con voi nella visita, perchè ho visto anche troppo spesso commesse indelicate e mamme ai limiti della crudeltà consigliare alle figlie delle diete da fame pur di farle entrare in abiti non adatti al loro fisico. La ricerca dell’abito deve essere una festa, un momento emozionante che deve aumentare la gioia e l’autostima della sposa, non azzerarla. Se poi volete proprio fare una dieta, non per canoni estetici ma per sentirvi più in salute e a vostro agio, ho parlato dell’argomento in questo articolo.

4) PROVATE GLI ABITI

Non scartate alcuni modelli a priori, solo perchè sui cataloghi sono indossati da modelle magrissime. Nella maggior parte dei casi l’abito da sposa sta meglio alla sposa che alla modella, provare per credere! Inoltre non si può capire niente di un abito vedendolo su un catalogo o, peggio, appeso ad una gruccia. Va indossato. Alla fine, scusate, ma il divertimento sta anche in quello, quando vi ricapita uno shopping così?

Concludendo, ho pensato di farvi vedere alcuni abiti dal mio archivio, indossati da modelle con forme generose. Ditemi se non sono incantevoli!

realsizebride

sangmaestro

wedding-splendor

sposalicious

iabiti.it

iabiti

Spero con questa mini carrellata di avervi rassicurate, sarete splendide e raggianti come tutte le spose e non dovete avere nessun timore nella ricerca dell’abito perfetto per voi. Fatemi sapere che ne pensate con un commento o contattandomi per email.

A presto!

♥♥♥ Claudia (la vostra amichevole wedding planner di quartiere)

Immagine in evidenza: Garner Style

Claudia
Claudia
info@alchimieventi.com

Ti è piaciuto questo articolo? Fammelo sapere con un commento :)

2 Comments
  • Avatar
    LoveStoryTeller
    Posted at 19:10h, 30 Ottobre Rispondi

    Finalmente qualcuno che parla di questo argomento! Mi piace come hai affrontato il tema, e i modelli d’abito che hai selezionato sono incantevoli (così come le cosiddette-dalla-società “taglie forti” che li indossano). Complimenti!

  • Avatar
    Valeria
    Posted at 15:31h, 31 Ottobre Rispondi

    Parole più che giuste. Bisogna essere orgogliose dei nostri corpi, non esiste il corpo perfetto e non esiste un tipo di bellezza, ne esistono tante quante sono le donne. Una difficoltà evidente quando vaia provare un abito da sposa è che hanno una sola taglia per un vestito e spesso sono 42/44. Chi è più in forma si trova a dover strizzarsi in questi abiti e : 1) sta con l’ansia di romperli 2) sta a disagio in un abito di qualche taglia più piccola 3) ha difficoltà ad immaginarsi come starebbe in un abito che non è della propria taglia. E’ vero poi che gli abiti li fanno su misura, però, gli atelier dovrebbero trovare dei modi per mettere tutte a proprio agio.

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