07 Ago La giornata di una Wedding Planner
Mi è stato chiesto com’è la mia giornata tipo, ed è un argomento che difficilmente può rientrare negli alchimietip, però mi sembra una cosa carina raccontarvi un po’ come funziona questo lavoro dietro le quinte e penso possa essere utile anche alle aspiranti colleghe. Della serie: lasciate ogni speranza, o voi che entrate! 😉
Quindi vi beccate l’articolo!
La mia giornata tipo – sembra il titolo di un tema delle elementari – non è mai uguale, ma diciamo che si può dividere in due tipologie: primavera-estate e autunno-inverno, o comunque per non sembrare un catalogo di moda (anche perchè quest’anno abbiamo avuto diversi matrimoni d’inverno!) diciamo che sono molto diverse le giornate in cui ci sono dei matrimoni o degli eventi, o in cui sono imminenti, dalle giornate “standard”.
Nelle giornate standard mi alzo verso le 6:30 e fino alle 8:00 mi dedico a me, alla mia famiglia e alla mia casa (eh sì, anche le wedding planner hanno da stirare, fare le pulizie, cucinare ecc. Una bella dose di caffeina è indispensabile!)
Alle 8:00 sono alla mia postazione dove dedico un po’ di tempo a leggere blog e riviste di settore, a studiare le varie materie connesse alla mia professione, ad organizzare la to do list della giornata, controllare l’agenda e revisionare il lavoro del giorno precedente. In questa fase controllo anche i social network e aggiorno la mia pagina facebook, programmando i post della giornata. Il tutto con la collaborazione di Febe e Seth, i miei due gattassistenti!
Alle 9:30 con l’apertura dei vari uffici inizio ad occuparmi di telefonate e mail, poi la giornata prosegue, con i vari appuntamenti, sopralluoghi, consulenze alle coppie, lavoro di ufficio e progettazione (lo so, immaginavate una routine più romantica e scintillante!), fino circa alle 14:00, ora in cui faccio una breve pausa pranzo.
Alle 14:30 riprendo il lavoro (altra dose massiccia di caffeina!) che più o meno è lo stesso della mattina, ci possono essere giorni in cui non mi muovo dall’ufficio e tutto si svolge online o in videoconferenza, e giorni in cui sono fuori tutto il giorno, in trasferta, per così dire. Se devo occuparmi di commissioni personali modifico o allungo un po’ la pausa pranzo per riuscire ad occuparmene in quel momento. Avete mai provato a fare la spesa durante la pausa pranzo? Non fatelo mai, fa venire una fame esagerata!!!
Alle 20:00 cerco di interrompere la giornata lavorativa, dico cerco perchè molto spesso ci sono delle coppie disponibili solo la sera, o fornitori che vanno osservati all’opera durante eventi serali (i musicisti, per fare un esempio). Se posso, proseguo la serata in famiglia o con gli amici, cercando comunque di andare a dormire entro l’1:30 (cosa che non sempre mi riesce, purtroppo).
Nelle giornate con matrimoni imminenti, invece, il tutto è più frenetico e i tempi sono molto più stretti: esco di casa molto presto, verso le 7:30, dividendo le giornate tra i vari appuntamenti con i fornitori (quindi praticamente sono alla guida per quasi tutto il tempo, divento uno strano mostro metà donna e metà automobile) e il tempo necessario in laboratorio per ultimare tutti i dettagli necessari all’evento, con la collaborazione della mia squadra (che ogni tanto protesta dicendo che sembriamo dei cinesi, con tutto il rispetto per i cinesi! XD). Non di rado salto il pranzo limitandomi ad uno snack e torno a casa per cena, verso le 21:30.
Ovviamente se si tratta del giorno del matrimonio, rientro a notte fonda, o per meglio dire la mattina dopo (e no, il giorno dopo il matrimonio le wedding planner non si riposano, perchè bisogna occuparsi di tante operazioni conclusive). Io dico sempre che la giornata del matrimonio per noi dura 72 ore, compreso il giorno prima e quello dopo, senza pause o quasi. Le dosi di caffeina, ovviamente, non si contano!
Si tratta ovviamente di una schematizzazione, capitano anche (troppo raramente?) le giornate di pausa, spesso eleggo a giorno libero della settimana il lunedì, visto che sabato e domenica sono per me quasi sempre lavorativi.
Questo papiro non è ovviamente per scoraggiare le aspiranti colleghe, è chiaro che ognuno stabilisce la sua routine in base alla mole di impegni e al tempo che può/vuole investire nella professione. Continuo a pensare però che sia difficile fare bene questo lavoro con un impegno part time. Smentitemi, se la vostra realtà è diversa!
Che ne pensate? Vi aspettavate questo tipo di routine? Immaginavate qualcosa di più emozionante? La vostra giornata lavorativa somiglia alla mia o è molto diversa? Commentate l’articolo o mandatemi una mail!
♥♥♥ Claudia
foto di alcuni miei strumenti di lavoro
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