Attenzione: se stai stilando il budget plan del matrimonio NON fare questi errori

30 Apr Attenzione: se stai stilando il budget plan del matrimonio NON fare questi errori

Quest’anno tutti i fornitori del settore nozze con cui ho avuto modo di confrontarmi sono concordi (fatto di per sé già abbastanza raro) nell’esprimere un unico pensiero: “Gli sposi sembrano fuori dal mondo”.

È capitato spesso in passato che le coppie avessero idee sbagliate sul matrimonio e su come si gestiscono i preparativi e ne abbiamo sempre sorriso. Dopotutto è la prima volta che ti sposi, quindi è normale che tu sia inesperta. E se anche dovesse essere la seconda, non è poi questa grande esperienza, se confrontata con quella di un fornitore che ha sulle spalle centinaia o migliaia di matrimoni.

Siamo arrivati però al punto in cui questa poca esperienza può realmente sabotare il tuo progetto di nozze, quindi è meglio correre ai ripari prima possibile.

In particolare, il punto cruciale su cui gli sposi stanno inciampando (anzi, direi proprio precipitando in un burrone) sono i prezzi.

Il motivo? Informazioni sbagliate, trovate in rete o recuperate dalle persone sbagliate.

A meno che tu non sia una di quelle persone che non hanno bisogno di chiedere “Quanto costa?” perché tanto uno zero o due in più non fanno differenza per il tuo bilancio del matrimonio, leggi attentamente questo articolo e segui i miei consigli per non sbagliare.

Le regole sono semplici: devi fare un budget plan PRIMA di iniziare a organizzare il matrimonio e lo devi fare con prezzi REALI e non inventati.

Ripeti con me:

• “I prezzi che leggo sui gruppi di spose non sono attendibili”.
• “I prezzi che trovo su Google non sono attendibili”.
• “I prezzi che chiedo a chi si è sposato prima di me non sono attendibili”.

Ci sono alcune dinamiche che non conosci e che rendono tutte queste informazioni fuorvianti.

I prezzi nel mondo del matrimonio sono aumentati

Nel post covid ci sono stati degli incrementi significativi. Le aziende del settore hanno avuto una grossa batosta durante la pandemia, lo sanno tutti.

Per qualche tempo hanno recuperato i matrimoni rimandati senza applicare ritocchi di listino, ma ormai tutte le coppie 2020 sono felicemente sposate e quindi tutte le aziende hanno risistemato i prezzi.

Cattiveria? Tutt’altro.

Le materie prime sono schizzate alle stelle, il carburante è diventato più caro dell’oro, le spese sono aumentate in mille modi diversi perciò per sopravvivere i fornitori hanno avuto la necessità di alzare i prezzi.

Può non farti piacere, ma è una situazione di cui devi tenere conto.

Ne deriva che tutte le informazioni che puoi trovare su internet sono datate e ti portano a sottostimare la spesa. TUTTE.

Conversazioni sui forum e gruppi di settore, dati ISTAT, persino i listini pubblicati sui portali e sui siti internet non sono attendibili, perché nel marasma generale potrebbero non essere aggiornati.

Se poi chiedi a qualcuno che si è sposato anche solo l’anno scorso ti darà dei prezzi che non hanno niente a che vedere con quello che pagherai tu.

Non ne parliamo se hai chiesto a chi si è sposato tre anni fa, a chi lo ha fatto prima del 2020, alla mamma, alla nonna ecc.

Hai due soluzioni:

• Chiedere a qualcuno che si sta sposando contemporaneamente a te.
• Chiedere ai fornitori.

Anche qui ci sono però due trappole a cui devi fare molta attenzione.

Le persone MENTONO sui costi del matrimonio

La prima trappola viene proprio dalle persone a cui chiedi informazioni sui prezzi. Nella maggior parte dei casi non dicono la verità su quanto hanno speso.

Mentono al ribasso:

• perché pensano di aver speso troppo e quindi ti dicono che hanno speso meno,
• perché sono state fregate e quindi cercano di convincersi che in fondo non è stato un gran danno,
• perché vogliono farti credere di essere più brave di te a risparmiare,
• perché hanno fatto da sole, hanno prodotto delle grandi schifezze e quindi l’unica cosa di cui vantarsi è il prezzo basso.

Mentono al rialzo:

• perché si vergognano a dire che non avevano abbastanza soldi per fare un bel matrimonio,
• perché non vogliono confessare di aver acquistato un servizio parziale non potendo permettersi uno completo,
• perché c’è una guerra in corso tra le due famiglie e vince chi ha sostenuto la maggior parte dei costi dell’evento,
• perché sognavano un matrimonio da principessa e non vogliono confessare di aver avuto un matrimonio da sguattera.

In ogni caso ti consiglio di non fidarti, a meno che tu non abbia un’amica sincera, che si sta sposando contemporaneamente a te e che non ti mentirebbe mai.

Il settore è inquinato da ciarlatani e principianti

Questo problema è sempre esistito, ma dal covid in poi è esploso. Tante persone si sono trovate in difficoltà economica oppure hanno deciso di lasciare il loro lavoro d’ufficio per dedicarsi a un’attività più creativa con un miglior rapporto tra lavoro e vita privata.

Niente di male, se non fosse che sono confluiti nel mondo del matrimonio senza una preparazione.

Il loro errore non è di voler lavorare in questo settore, ma di pensare di poterlo fare senza aver studiato o avere una minima competenza da offrire agli sposi.

Campano fregando le coppie ignare. E come le fregano? Con i prezzi bassi.

Così tu pensi di aver risparmiato, invece stai pagando una persona incapace per rovinare il tuo matrimonio.

Te lo dico ancora più chiaramente:

Il fotografo che ti propone il servizio a 1000 € non è un fotografo. È uno che si sta improvvisando con il cellulare o con una macchinetta che gli hanno regalato al diciottesimo compleanno. Non ti darà le foto, oppure ti darà delle foto orrende e non potrai fare niente per rimediare.

Il fiorista che ti offre l’allestimento a 500 € non è un fiorista. È uno scappato di casa che andrà a rubare i fiori dal cimitero e decorerà il tuo matrimonio con un’accozzaglia di erbacce puzzolenti e moribonde. E tu te ne accorgerai il giorno stesso, e sarà troppo tardi.

Il celebrante che ti vende stesura del testo e celebrazione a 700 € non è un celebrante. È un poveraccio che ha scaricato da internet qualche poesia, ha aggiunto quattro frasi in croce e lo spaccia per testo della cerimonia. Lo leggerà come se fosse l’elenco del telefono e tu non potrai fare altro che morire di vergogna durante la tua cerimonia nuziale.

La wedding planner che ti dice che farà il coordinamento a 500 € non è una wedding planner e tantomeno una wedding coordinator. È una ragazzina (di qualsiasi età) che sogna il suo matrimonio, oppure vorrebbe riviverlo perché è andato male, e nel frattempo rovina il tuo. Lei avrà tante foto mentre accende le candele, tu un matrimonio da incubo dove niente va come dovrebbe.

Potrei continuare, ma penso che il concetto sia chiaro. Sono tutti così?

Mah, per essere buona dirò che sono il 90%.

Potrebbe esserci qualcuno che ha appena iniziato e semplicemente è incapace di gestire un’attività imprenditoriale o professionale. Con questi prezzi però va in perdita e presto o tardi dichiarerà fallimento oppure dovrà rimettersi in pari fregando qualche sposa. E potresti essere tu.

Non è semplicemente il classico discorso del “Come spendi mangi”. Puoi acquistare dei servizi parziali o delle consulenze da veri professionisti e spendere una piccola cifra per avere soluzioni reali.

Nel mio caso, per esempio, puoi contattarmi per un aiuto sulla stesura del testo del matrimonio, magari affidando il ruolo di celebrante per il rito civile o simbolico a un amico. Oppure puoi chiedermi una semplice consulenza che ti chiarirà le idee e ti impedirà di fare errori fatali.

Attenta a chi ti rivende servizi altrui

C’è poi una trappola “bonus” che arriva proprio dalle persone di cui ti fidi di più. Tipicamente dalla location.

Credi davvero che la location che ti include nel prezzo i centrotavola, che ti vende il celebrante o la wedding planner interni o che ti obbliga a scegliere fornitori convenzionati lo faccia per il tuo bene?

Sveglia!!!

Ti stanno rifilando servizi scadenti facendoteli pagare a peso d’oro, oppure stanno facendo la cresta su un servizio che pagheresti molto meno prenotando in autonomia.

Anche qui sarò buona e ti dirò che lo fa solo il 90% delle sale ricevimenti o location, ma tu tieni gli occhi aperti.

Non ti stanno aiutando.

Non ti vogliono far risparmiare.

Non ti vogliono proteggere.

Non ti vogliono semplificare la vita.

Vogliono solo guadagnare alle tue spalle, facendo leva sulle tue insicurezze. E vogliono lavorare meno, facendo matrimoni tutti uguali e dicendoti che il tuo sarà unico.

I centrotavola sono quasi sempre quelli riciclati dal matrimonio precedente (o sono gli stessi che girano per tutta la settimana), il celebrante o la wedding planner/coordinator sono dilettanti o nel migliore dei casi persone che fanno gli interessi della struttura e non i tuoi.

Ancora una volta pensi di comprare cioccolata e invece è un’altra cosa marrone, MOLTO meno appetitosa…

Come fare quindi a stilare un budget del matrimonio?

Non ti farà piacere saperlo, ma devi creare un progetto di nozze proporzionato al tuo budget. Non lanciarti nel vuoto cercando di creare un matrimonio faraonico con quattro spiccioli.

Tante spose partono in quarta e si trovano senza un centesimo a pochi giorni dall’inizio dei preparativi.

Decidono il numero degli invitati senza valutare il budget, prenotano la location e il catering senza preoccuparsi di quanto incide sul budget totale o fanno acquisti impulsivi (sì, quel vestito da sposa meraviglioso che hai visto in fiera!).

E poi piangono lacrime amare e dicono che tutto costa troppo.

Ma non è che tutto costa troppo, sei tu che hai fatto un pasticcio!

Se non hai una grande disponibilità economica, devi fare delle scelte oculate.

Che non significa acquistare i prodotti o servizi più economici in commercio. Quello è un suicidio, perché cadi nella trappole dei ciarlatani. Getti via i tuoi soldi per comprare delusioni.

Devi ridimensionare il tuo progetto.

Se hai un piccolo budget potresti non invitare 100 persone, ma 20. Invece di scegliere una sala ricevimenti da mille e una notte, potresti prenotare un tavolo in un buon ristorante. Invece di acquistare un abito da sposa da migliaia di euro, potresti noleggiarlo o scegliere un vestito elegante da boutique.

Lo so che queste ipotesi ti fanno rabbrividire, ma qualcuno deve dirti che stai sbagliando. Come sai questo blog è “sugar free”, non ti addolcisco la pillola ma ti dico sempre la verità, a costo di sembrarti “cattiva”.

Il problema non è che hai pochi soldi, è che con quei pochi soldi vuoi fare il grande matrimonio che hai visto su Pinterest.

Ti sei innamorata di una foto dove solo l’allestimento floreale è costato 4 volte il tuo budget totale, ma tu vuoi fare la stessa cosa con poche centinaia di euro.

Non si può. Punto.

Se sei spaesata e non riesci a stimare il costo effettivo del tuo matrimonio, fatti aiutare da professionisti qualificati.

No, NON significa mandare richieste di preventivo a tutti.

Un vero professionista non fa preventivi “un tanto al kg”, ma ha bisogno di studiare la tua situazione prima di proporti una soluzione su misura. E probabilmente ti chiederà prima il tuo budget.

Quindi la soluzione è:

• farti fare un piano di budget professionale, prima di partire alla carica,
• scegliere professionisti preparati, esperti e competenti,
• essere sincera e comunicare qual è la cifra che puoi destinare a ciascun servizio a ogni professionista.

Segui questi tre passi e vedrai che tutto filerà liscio.

Se hai bisogno di aiuto sono a tua disposizione, puoi contattarmi compilando il modulo che trovi qui.

A presto!

Claudia

Immagine di copertina creata con DALL-E