04 Nov Una nuova era: l’organizzazione delle nozze a prova di pandemia
È passato più di un anno da quando si è cominciato a parlare di questo strano virus proveniente dalla Cina. Per molte coppie di futuri sposi gli ultimi avvenimenti hanno significato un rinvio delle nozze a tempi migliori.
Tanti matrimoni 2020 sono slittati al 2021, molte coppie non hanno trovato posto nel 2021 e hanno dovuto scegliere il 2022 e così via… un effetto domino che solo un anno fa era impensabile.
Se stai progettando le tue nozze probabilmente questa situazione di incertezza non ti fa stare bene.
È tutto molto diverso da come te l’eri immaginato e sei bloccata tra la voglia di avere il matrimonio che hai sempre sognato e la paura che il tuo progetto scoppi come una bolla di sapone, lasciandoti a fare i conti con la delusione.
Negli ultimi mesi ho lavorato fianco a fianco (si fa per dire, visto l’obbligo di distanziamento sociale) con tante spose e so bene quanto possa essere difficile questo momento.
Ho raccolto le loro confidenze e le loro lacrime e ho studiato con loro nuove ipotesi e nuove strategie per il loro matrimonio.
Oggi perciò, grazie a questa esperienza, voglio darti un punto di vista diverso, suggerendoti un modo nuovo e più efficace di portare avanti i preparativi per le tue nozze.
Ti dico fin da subito che NON ti piacerà. Anzi, il tuo primo impulso sarà probabilmente quello di chiudere questa pagina e mandarmi mentalmente a quel paese.
Ma quando ho dato vita a questo blog mi sono ripromessa di scrivere contenuti sugar free, cioè di non indorare la pillola.
Ritengo che una verità spiacevole, detta da qualcuno che vuole veramente aiutarti, sia meglio di una montagna di bugie lasciate cadere qua e là da persone che non hanno il coraggio di guardarti negli occhi e rimboccarsi le maniche per lavorare davvero al tuo fianco.
Quindi, se avrai il coraggio di arrivare fino in fondo a questo articolo e di sospendere il giudizio fino alla fine, ti prometto di darti degli spunti utili per rendere davvero il tuo matrimonio indimenticabile.
Affare fatto? Bene, cominciamo.
Il punto di partenza, sgradevole quanto vuoi, in questo momento è uno solo.
Esiste una nuova normalità
Vedo molte spose mettere in stand by il loro sogno, i loro desideri e spesso la loro stessa vita in attesa che tutto finisca e che la situazione torni come prima.
Ce lo auguriamo tutti, ma purtroppo nessuno può garantire che sarà così.
E non va bene rinunciare a delle gioie importanti, a delle emozioni vere e alle proprie speranze, aspettando qualcosa che potrebbe non arrivare mai.
Fai finta di avere un’amica che ti dice frasi tipo: “Sarò felice solo quando troverò un fidanzato/ perderò 10 kg/ troverò lavoro/ avrò un figlio…”
Che cosa le consiglieresti?
Se le vuoi bene sono sicura che ti batteresti per convincerla che dovrebbe essere felice ADESSO. Non domani, non un ipotetico giorno nel futuro. ORA. Anche perché la vita è spaventosamente fragile e non c’è alcuna certezza per il domani.
Dico bene?
Ecco, allora lasciami dire che anche tu stai facendo lo stesso. Rimandi i tuoi preparativi, il tuo matrimonio, la tua felicità a un ipotetico periodo post-pandemia.
Ma cosa succederebbe se questa fosse la nuova normalità?
So che non ti piace farlo, so che è terribile, ma prova a pensare che sia questo lo scenario in cui vivere d’ora in poi.
Un breve periodo di apertura, poi un altro lockdown, poi ancora un po’ di respiro, poi ancora nuovi contagi (magari di altri virus, chi lo sa).
Prova a spegnere quel pensiero che dice: “Se non potrò fare il matrimonio che avevo immaginato nel 2021, lo farò nel 2022, o nel 2023…”. Prova ad arrestare ogni tua recriminazione che suona come: “Ma io voglio che sia come lo avevo immaginato!”.
Via! Liberati da queste catene!
Pensa che il mondo che avevi preso in considerazione non esiste più.
Che questa sia la nuova realtà. Per sempre.
Del resto, anche se domani ci fosse una conferenza stampa in cui il premier annuncia che abbiamo sconfitto il coronavirus una volta per tutte, tu riusciresti a portare avanti i preparativi con lo stesso stato d’animo che avevi prima della pandemia?
Probabilmente avresti comunque una sensazione di incertezza e vorresti mettere al sicuro il tuo matrimonio da altre possibili minacce sconosciute.
Tu NON sei più la persona che eri prima del covid-19.
Per questo il punto non è rinunciare al tuo sogno, ma creare un NUOVO sogno, adatto alla nuova TE.
Se riesci a metabolizzare questo concetto (ripeto, so che non vuoi pensarci e che fa male, ma è per il tuo bene) ti renderai conto di alcune cose importanti, che restano vere anche in un contesto da film apocalittico:
- Hai tutto il diritto di essere felice adesso
- Meriti di sposarti con la persona che ami prima possibile
- Puoi realizzare un matrimonio indimenticabile cominciando subito
Proprio così.
Un sogno nuovo, con nuove regole, una tempistica organizzativa differente e delle strategie che non hanno niente a che vedere con la pianificazione classica.
Una nuova organizzazione del matrimonio
Se riesci ad accogliere questa verità dentro di te, succederanno delle cose bellissime. Potrai riprendere a sognare, a progettare, ad aspettare il giorno del tuo matrimonio con gioia.
Certo, servono delle strategie diverse.
Non puoi più seguire le famose liste di cose da fare che trovi nelle vecchie agende della sposa. Ma non è un male, perché anche prima si trattava di indicazioni sommarie e di consigli che facevano acqua da tutte le parti.
La nuova organizzazione del matrimonio si basa sul fatto che l’ultimo tassello del puzzle è la data.
Prima si iniziava scegliendo la data delle nozze, ora è tutto il contrario. Il giorno è l’ultima decisione da prendere, approfittando con prontezza della prima apertura disponibile.
Vuol dire organizzare tutto e restare sulla linea di partenza, pronti a scattare, completare gli ultimi preparativi e sposarsi in pochi giorni.
Se fai tuo questo concetto, ti renderai conto che ci sono molte parti del processo di cui puoi già occuparti. A cominciare dalla creazione del testo della cerimonia civile o simbolica.
È un cambiamento che è già iniziato anche se tu non l’hai notato perché eri presa dalla preoccupazione:
- Tanti professionisti e negozi in questi mesi hanno messo in piedi delle tecniche di comunicazione e assistenza a distanza per le coppie.
- Moltissimi hanno creato delle nuove procedure di lavoro e dei nuovi contratti che mettono in conto la flessibilità delle date.
- Sono stati messi a punto piani A, B, C, D… fino alla Z per creare nuove possibilità per le coppie.
- Tutto il settore si è mosso per cercare soluzioni. È vero, molte aziende hanno dovuto mollare, in tanti hanno gettato la spugna e questo è davvero triste. Ma la buona notizia è che alcuni coraggiosi hanno trovato delle alternative.
Oggi una nuova organizzazione è possibile, efficace e anche emozionante. Proprio come dovrebbero essere i preparativi del tuo matrimonio.
Ovviamente per te è la prima volta che ti sposi (o comunque la prima volta in questo nuovo scenario) e già non sapevi da dove cominciare a seguire l’iter classico. È naturale che sia difficile per te immaginare un procedimento del tutto nuovo.
Ma se hai letto fin qui senza mollare, hai delle ottime chance di percorrere con soddisfazione questa nuova via e rendere il tuo matrimonio fantastico.
E poi ci sono io qui ad aiutarti, insieme alla mia squadra.
Da oggi è infatti disponibile un nuovo pacchetto di consulenze dedicato a rendere unici e meravigliosi i matrimoni della nuova era.
Per maggiori informazioni contattami, sono felice di aiutarti
A presto!
❤︎ Claudia
[la tua amichevole wedding planner di quartiere]
PATRIZIA LUPPINO
Posted at 15:21h, 23 FebbraioCiao Claudia,
Mi chiamo Patrizia e mi sposerò il 6 giugno prossimo con Manuel, dopo averlo rimandato di un anno!
Ora basta!! Vogliamo sposarci e lo faremo… pandemia o no! 🙂
Ci sposeremo in uno stabilimento in spiaggia di domenica alle 19 con rito civile ufficiale a Passoscuro – Fiumicino.
Quanti invitati saranno??? Boooohhhh dipende dal DPCM che vigerà in quei giorni.
So solo che abbiamo pensato a tutto… o quasi ( e qui vorrei il consiglio e l’esperienza di una professionista).
Il tema sarà Positano, tutto sui colori del blu, bianco e giallo.
Come celebrante (oltre ad una istituzione comunale di supporto) sarà il mio capo.
Un paio di amici leggeranno delle lettere più o meno personalizzate ma mi occorrerebbe un “Intro”… una presentazione… un’inizio d’impatto che sia commuovente ma anche divertente da far leggere al celebrante.
Ecco in linea di massima questo è il progetto… puoi aiutarmi? Quale potrebbe essere il costo?