02 Gen Cattivi propositi per il 2017
Buon anno! Eccoci qui di nuovo insieme per un altro anno di spunti, idee e verità sul matrimonio. Per cominciare subito al meglio, è il caso di rinfrescarci le idee e ricordarci perché siamo qui. Per un unico scopo: fare in modo che il tuo matrimonio sia come lo hai sempre sognato. Anzi no, ancora meglio se è possibile, perché accontentarsi?
Lo so, tutti ti dicono che devi creare il matrimonio perfetto, ma che significa perfetto? La perfezione – dicono – non esiste, non sarà mica solo un modo di dire, per farti trascorrere i preparativi rincorrendo qualcosa di impossibile? Per scongiurare questa eventualità, ho deciso di iniziare l’anno facendo insieme a te una lista di cattivi propositi.
È vero, di solito ad inizio anno si fa una lista di buoni propositi. Ma lo sappiamo come vanno a finire queste liste, no?
Credo che siano ormai vent’anni che mi ripropongo di mangiare più sano, andare in palestra con costanza, riposarmi di più e allontanare le cause di stress e di tensione dalla mia vita. Secondo te quanto durano questi buoni propositi? Esatto, non arrivano nemmeno all’epifania. Di conseguenza quest’anno si cambia. Passiamo ai cattivi propositi, che secondo me sono molto più facili da mantenere.
Ecco i miei, si tratta di cattivi propositi che secondo me potresti mettere anche nella tua lista, in vista del tuo meraviglioso matrimonio.
1) Dire NO
No alle situazioni poco chiare, no alle persone poco sincere, no agli impegni assunti solo per senso del dovere. E nel tuo caso NO anche a tutti coloro che si improvvisano guru e vogliono riempirti di consigli non richiesti per il tuo matrimonio. Tanto lo sai che parlano solo per parlare e – in qualche caso – per il gusto di vedere se cadi nella trappola. Queste persone che vogliono solo criticarti devono uscire dalla tua vita e dalla lista dei tuoi invitati. Subito. Vedrai che anche il budget ne sarà sollevato.
2) Essere politically Scorrect
Se mi segui saprai che lo sono da sempre e voglio rinnovare questo cattivo proposito anche per il 2017. Dovresti farlo anche tu. Quante volte infatti hai minimizzato il tuo valore, hai nascosto il tuo pensiero, hai celato le tue idee? Ci è stato insegnato che dimostrarsi troppo sicuri di sé, conoscere i propri meriti e dire la verità è cosa poco educata. Bisogna mantenere un basso profilo, mescolarsi nella massa, per non farsi additare come superbe e narcisiste.
Ma sai che c’è? Chissenefrega. È il tuo matrimonio, quale migliore occasione di questa per brillare e abbagliare tutti con un evento che ti vedrà trionfante e felice? Qualcuno morirà di invidia? Pazienza, le grandi imprese hanno sempre un costo!
3) Andare controtendenza
Nel mio lavoro non è facile, è un mestiere fatto di trend, di colori pantone e di tradizioni molto radicate. Eppure non c’è niente di più bello per me di riuscire a trasformare una tradizione subita in una nuova tradizione creata ad hoc per una coppia di sposi, esprimere la personalità unica di una coppia in un matrimonio che non si può trovare in nessuna parte del mondo. E se questo significa tradire la moda, pazienza. La moda se ne farà una ragione, io di certo non perderò il sonno per questo. Dovresti farlo anche tu.
La tua famiglia ti spinge a sposarti in chiesa e a te non va? Ribellati! Scegli una cerimonia all’americana, vedrai che dopo il primo momento di scontento la adoreranno. Lo stile che va per la maggiore ti fa schifo oppure ti piace qualcosa che è già passato di moda? Bene, concediti il lusso di decidere con la tua testa, sarà una scelta che non rimpiangerai.
4) Rallentare
Viviamo in un mondo che accelera sempre di più e io per prima sono molto sensibile a tutto quello che è efficiente, rapido e automatico. Mi capita di dimenticare che io non sono una macchina. Più le operazioni legate la mio lavoro si fanno veloci ed efficaci, più io mi trovo a correre. È un po’ come se in una giornata riuscissi a far entrare 48 ore. Che è il sogno di tutti, ma non è l’ideale e il mio organismo quest’anno me l’ha ricordato con una bella influenza.
La tecnologia dovrebbe servire a semplificare tante operazioni e a renderle più veloci, ma non dovrebbe trascinarci in una vita a ritmo accelerato. Anzi, liberando il nostro tempo dovrebbe concederci di averne di più per dedicarci alle cose veramente importanti. Noi non siamo macchine, giusto?
Quello che mi auguro e che ti auguro per il 2017 è di riuscire a rallentare. Lascia che la tecnologia ti semplifichi la vita e prenditi il tempo per assaporare i giorni che passano. Sono i preparativi per il tuo matrimonio e non torneranno più. Sì, all’inizio bisognerà puntare i piedi e resistere al flusso, un po’ come fermarsi in una corrente d’acqua. Ma riuscire a comprendere la lentezza nella velocità è sicuramente un super potere. Mi auguro di impararlo presto e lo auguro anche a te.
Ora tocca a te! Quali sono i tuoi cattivi propositi per il 2017? Raccontameli in un commento o mandami una mail.
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A presto!
♥♥♥ Claudia
[la vostra amichevole wedding planner di quartiere]
foto dreamstime
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