5 buoni motivi per NON sposarsi in chiesa

02 Mar 5 buoni motivi per NON sposarsi in chiesa

Il matrimonio in chiesa è ancora oggi la scelta più frequente in Italia, e spesso questo non ha niente a che vedere con la fede. Questo post non si rivolge ovviamente a coloro che sono credenti e praticanti o per i quali il sacramento del matrimonio ha un profondo significato religioso, ma a tutti coloro che si trovano in quella sorta di zona grigia in cui si decide di sposarsi in chiesa per le ragioni sbagliate. Volete sapere quali?

1) La mamma ci tiene tanto…

2) Il matrimonio civile è freddo e impersonale

3) Cosa penserà la gente?

4) Si è sempre fatto così…

5) Quella chiesa è così bella, le foto verrebbero benissimo!

Vi dicono niente queste motivazioni? Messe nero su bianco sembrano piuttosto prive di senso, vero?

Anche volendole considerare delle buone ragioni, ce ne sono altre altrettanto valide per fare una scelta diversa, più rispettosa del vostro modo di essere e tatticamente migliore per raggiungere il vostro scopo, quello di avere un matrimonio indimenticabile. Vediamo quali

5 buone ragioni per NON sposarsi in chiesa

1) Una cerimonia personalizzata

Anche se alcune parti della messa sono limitatamente personalizzabili, questa rimane un testo standard , già sentito, che non vi rispecchia in alcun modo. Se non siete credenti si tratta di parole vuote e prive di significato per voi. Inoltre, consentitemelo, è anche poco rispettoso nei confronti di chi ha fede ripetere, frasi come:

“…vuoi unire la tua vita alla mia, nel Signore che ci ha creati e redenti?”

senza che abbiano per voi un significato religioso. Non sposandovi in chiesa potrete avere una cerimonia personalizzata, che vi rispecchia di più, che è più sincera, autentica ed emozionante per voi. Questo vale sia per le cerimonie simboliche sia se avete deciso di utilizzare un testo personalizzato per la cerimonia civile.

2) Un’esperienza per gli invitati

Avete mai visto gruppetti di invitati affollare il sagrato della chiesa per fare due chiacchiere e fumare una sigaretta mentre il sacerdote prosegue con la cerimonia nuziale e gli sposi sono rimasti praticamente soli? Terribile, vero? La vostra cerimonia nuziale sarà invece un’esperienza nuova ed emozionante per i vostri ospiti, che parteciperanno con vivo interesse al rito, anche se non sono particolarmente amanti dei matrimoni.

Forse per qualcuno all’inizio sarà un po’ difficile abituarsi all’idea di un matrimonio non convenzionale, ma se seguirete questi consigli su come spiegare la cerimonia simbolica agli invitati non avrete problemi.

3) Uno scenario da sogno

Le chiese italiane sono le più belle del mondo e la nostra penisola è piena di gioielli architettonici. Tuttavia in chiesa bisogna rispettare determinate regole sugli allestimenti e non avrete la libertà di creare lo scenario su cui avete fantasticato su pinterest.

Inoltre se il vostro sogno è una cerimonia all’americana, se desiderate sposarvi sulla spiaggia oppure in un giardino, in un elegante salone, in un bosco o in un campo (in perfetto stile shabby chic o country chic) dovrete rinunciarvi, perchè il matrimonio cattolico all’aperto è quasi impossibile.

4) Preparativi più semplici

Se non siete credenti è probabile che l’idea del corso prematrimoniale, del processetto e dell’iter necessario a sposarsi in chiesa vi faccia venire l’acidità di stomaco. Diciamocelo: chi ve lo fa fare? Con una cerimonia civile o simbolica otterrete anche il beneficio di snellire al massimo la trafila burocratica.

Se inoltre avrete l’accortezza di fare la cerimonia nello stesso luogo del ricevimento tutto sarà più facile per voi e per i vostri ospiti. Voi avrete una location in meno da cercare, scegliere, pagare e addobbare. I vostri invitati saranno felici di non doversi spostare ed eviterete ritardi. Meno problemi = meno ansia per voi.

5) Fornitori più disponibili

Per tutti i fornitori coinvolti in un matrimonio personalizzato (fotografo, wedding planner, fiorista, musicisti, la stessa location) le vostre nozze fuori dal comune saranno una buona occasione per arricchire il loro portfolio.

Saranno di conseguenza molto più disponibili ad aiutarvi e anche a proporvi un prezzo di favore, in cambio del materiale fotografico originale che ricaveranno dal vostro matrimonio. Anche se tenere sotto controllo i costi del matrimonio non è la vostra priorità, vi consiglio di mettere questo aspetto sul piatto della bilancia quando prendete in considerazione l’idea di non sposarvi in chiesa.

Che ne pensate? Vi sembrano sufficienti questi buoni motivi per non sposarsi in chiesa?

Qualunque sia la vostra scelta raccontatemela in un commento o con una email, sarò felice di rispondere ai vostri dubbi e di confrontarmi con voi su questo argomento.

Per un aiuto professionale nell’organizzare e rendere unica la vostra cerimonia nuziale sono a vostra disposizione.

.

.

A presto!

♥♥♥ Claudia

[la vostra amichevole wedding planner di quartiere]

Foto in evidenza: Garden Shop Pasini